USA, violate da un hacker 5.000 carte di credito

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I sistemi di sicurezza delle carte di credito Visa e Mastercard sono stati violati da un hacker che si &#232 guadagnato l¿accesso a informazioni riservate che, comunque, non sono state utilizzate per scopi fraudolenti. Almeno da quanto rivelato dalle due aziende.

Ad essere attaccati dal pirata informatico, i sistemi di sicurezza di un¿azienda che elabora le transazioni effettuate con le carte Visa e Mastercard, per questo le informazioni potrebbero essere usate dai malintenzionati per effettuare dei pagamenti abusivi. Ma, sottolineano le compagnie prese di mira, i clienti saranno esentati da qualsiasi aggravio per i pagamenti effettuati da terze persone, viste le politiche di responsabilit&#224 zero in caso di eventi simili. Secondo gli esperti questa dichiarazione non &#232 del tutto veritiera, perch&#233 il rischio &#232 tuttora consistente e potr&#224 essere scongiurato soltanto se le carte verranno ristampate.

Peter Lilley, autore di vari libri sull¿hacking e sul business crime ha, infatti, riferito che i possessori delle carte violate, non sono affatto al sicuro: ¿ Spesso i pirati vogliono soltanto testare la sicurezza dei sistemi¿ma guadagnare l¿accesso ai codici di 5.000 carte di credito non &#232 uno scherzo. L¿unico modo per ovviare al problema e fornire delle nuove carte ai clienti colpiti¿.

Anche questa operazione, per&#242, non &#232 per niente facile, soprattutto dal punto di vista logistico: le carte Visa e Mastercard sono, infatti distribuite da diversi istituti finanziari e ¿ognuno di loro potrebbe voler usare un approccio differente¿, continua Lilley.

In un comunicato Visa dichiara: ¿I nostri sistemi sono vulnerabili come tutti¿&#232 per questo che la nostra azienda si &#232 dotata da tempo di un sistema globale di prevenzione delle frodi che si estender&#224 anche ai pagamenti della realt&#224 virtuale¿.

Negli Stati Uniti circolano circa 560 milioni di carte Visa e Mastercard: le due aziende hanno dichiarato che almeno 5,4 milioni di esse sono state colpite dall¿atto di pirateria e che gli istituti distributori sono stati subito allertati.

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