COMUNICATO STAMPA
Vodafone Omnitel ha raccolto dallo scorso giugno circa 3 tonnellate di apparati inutilizzati composti per il 40% da batterie e il 60% da telefoni e accessori, per garantirne un corretto smaltimento nel rispetto e tutela dell¿ambiente.
Dai telefoni sono stati ricavati 580 kg di rame, 1180 kg di materie plastiche 100 kg di fibre e 2 kg di metalli. Dalle batterie sono stati recuperati metalli altamente inquinanti come: litio, ferro, nickel, cobalto, cadmio, oltre a metalli rari, (manganese e alluminio). Il materiale di scarto è stato incenerito per il recupero energetico.
La raccolta partita il primo giugno 2002, con il patrocinio dei ministeri dell¿Ambiente e delle Comunicazioni, coinvolge le principali sedi Vodafone Omnitel, 750 negozi Omni One e Spazio Omnitel e 93 negozi appartenenti alla Grande distribuzione organizzata. Alta la partecipazione del nord ovest con il 57.32% e del nord-est 31.17% , (al centro la percentuale si aggira intorno al 7.10% al sud al 7.91 %.).
L¿iniziativa si inserisce coerentemente nell¿ambito della nuova Direttiva del Parlamento Europeo (2002/96/CE – 27 gennaio 2003), sull¿incentivo al riutilizzo e riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e su politiche di sensibilizzazione dei consumatori per uno smaltimento corretto.
Secondo i calcoli di Inform (un¿associazione indipendente che studia gli effetti delle politiche di business sull¿ambiente e sulla salute umana) nel 2005 nel mondo saranno in circolazione circa 500 milioni di cellulari, con batterie e accessori che, se abbandonati o smaltiti non correttamente, rappresenteranno un rischio ambientale di proporzioni enormi.
L¿iniziativa è realizzata con il contributo di Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie al Piombo e Rifiuti Piombosi) e di Citiraya Italia (Electronics Recycling Specialists), qualificate organizzazioni che operano per il corretto smaltimento di materiali fortemente inquinanti. Cobat, attraverso la sua intermediazione, assicura il prelievo del materiale dai negozi Omni One e Spazio Omnitel, la separazione delle batterie dal resto degli apparati e l¿invio allo stabilimento Snam Savam in Francia per il loro recupero. Citiraya Italia ritira i telefoni e gli accessori per riciclarli nei propri stabilimenti a Singapore. Il materiale recuperato sarà reintrodotto nei mercati delle materie prime, delle industrie plastiche e ceramiche.
Già nel 2000 nel corso della prima iniziativa in Italia, Vodafone Omnitel ha recuperato 30.000 batterie usate per un totale di circa una tonnellata di materiale inquinante, altrimenti destinato a una normale discarica.
L¿iniziativa ha il patrocinio dei ministeri dell¿Ambiente e delle Comunicazioni