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Ted Turner, fondatore della CNN, da alcuni mesi ritiratosi a vita privata per continuare la sua attività nel volontariato, ha accusato Rupert Murdoch di essere un guerrafondaio e di appoggiare con le sue televisioni la guerra in Iraq.
In un discorso davanti al Commonwealth Club a San Francisco, Ted Turner ha sostenuto che ¿Murdoch è un guerrafondaio che con i suoi media ha promosso il conflitto¿.
Rupert Murdoch controlla la News Corp., azionista di Fox News Channel, canale che ha registrato un boom di ascolti durante il conflitto in Iraq, superando anche la CNN.
¿Il fatto di avere più audience non significa essere migliori. Non conta quanto sei grande, conta la qualità¿, ha detto Turner.
Turner, che si batte da tempo per il controllo demografico e per l”eliminazione delle armi nucleari, ha criticato anche la concentrazione di proprietà della grande maggioranza di reti televisive, radiofoniche e dei quotidiani nelle mani di pochi gruppi, che si sta verificando negli Usa.
¿Il mondo dei media è troppo concentrato. Cinque gruppi controllano il 90 per cento di ciò che leggiamo, ascoltiamo e vediamo. Non è salutare¿, ha detto Turner.
In questi giorni alcune lamentele erano arrivate anche dal direttore generale della BBC, Greg Dyke.
L¿uomo ha sostenuto che la copertura dell¿informazione per il conflitto iracheno è stata indubbiamente faziosa e così parziale da minacciare la credibilità dei media elettronici americani. Dyke ha criticato in particolare Fox News Channel e Clear Channel Communications Inc, la maggiore rete di emittenti radiofoniche americane.
””Personalmente sono rimasto sconvolto da come i media americani hanno trattato in modo acritico la guerra¿, ha detto Dyke in un discorso all”università di Londra.
