Italia
ROMA ¿ Si è chiuso il forumPA. Al convegno di chiusura hanno partecipato esponenti del governo e delle amministrazioni locali: Ombretta Colli, presidente della provincia di Milano; Enzo Ghigo, presidente Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province autonome; Rocco Buttiglione, ministro per le Politiche Comunitarie; Antonio Marzano, ministro per le Attività Produttive; Stefania Prestigiacomo, ministro per le Pari Opportunità Lucio Stanca, ministro per le Innovazioni e le Tecnologie; Luigi Mazzella, ministro per la Funzione Pubblica.
L”intervento conclusivo è stato di Silvio Berlusconi, presidente del consiglio dei Ministri.
Giovedì 8 maggio il Forum PA cheha ospitato una tavola rotonda alla quale hanno partecipato i vertici delle più importanti società del settore Ict. Tema: la penetrazione delle nuove tecnologie nel nostro Paese. Due gli interrogativi, posti agli otto manager presenti, da Carlo Mochi Sismondi, direttore della manifestazione: cosa fare per incrementare il numero degli utilizzatori di Internet, che oggi in Italia sono circa il 25% della popolazione e cosa sono disposte a mettere in campo, in particolare le imprese, per raggiungere questo obiettivo.
Un giro di interventi concluso con il discorso del ministro per l¿Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca. Tutti i presenti hanno inteso sottolineare gli sforzi del Governo per lo sviluppo e la diffusione dell¿alfabetizzazione informatica, che ha fatto salire il nostro paese del 15° posto al 9° in Europa come penetrazione Internet. Molto però è ancora da fare. Per Umberto Paolucci, Presidente di Microsoft Italia, la sfida è quella della continuità. Questo significa puntare non soltanto su una diffusione delle nuove tecnologie in senso geografico e anagrafico quanto piuttosto sui momenti di utilizzo delle stesse, che va al di là dell¿uso sul posto di lavoro ma riguarda il tempo libero e l¿essere cittadini, e dunque il rapporto con la Pubblica Amministrazione.
L¿Amministratore delegato di Poste Italiane Massimo Sarmi ha evidenziato il ruolo dell¿azienda nel processo di familiarizzazione all¿uso delle nuove tecnologie da parte dei cittadini. Uno dei punti su cui si è soffermato è stato il richiamo a non pensare soltanto in termini di tecnologie ma in termini di contenuti, che nel campo della pubblica amministrazione, soprattutto, significano nuovi servizi. Dal proprio punto di vista, privilegiato della frequenza di contatti che Poste quotidianamente e necessariamente ha con la popolazione, Sarmi si ritiene ottimista per il futuro, dichiarando che il Paese ha finalmente imboccato la strada giusta e citando gli oltre 600.000 utenti registrati sul sito di Poste nel solo mese di marzo 2003.
Sulla stessa scia l¿intervento di Nino Tronchetti Provera, Amministratore delegato di Finsiel. La necessità di sviluppare i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione, facendosi portavoce di una domanda sempre più crescente, insieme alla necessità, altrettanto importante, di comunicarli più efficacemente di quanto non si stia facendo, sono stati i due richiami del suo intervento. Rivolgendosi al ministro Stanca, Tronchetti Provera ha dichiarato che Telecom Italia è disponibile a mettere a disposizione il proprio know-how a servizio delle Piccole e Medie Imprese italiane e dei piccoli comuni, ritenuti strategici per lo sviluppo del sistema Italia.
Infine, il ministro Stanca ha riassunto le linee guida della politica del Governo in questo settore. Gli sforzi più importanti si rivolgono in maniera differenziata a tre interlocutori privilegiati: i cittadini, il mondo economico delle imprese e la Pubblica Amministrazione. Lo strumento scelto da qui ai prossimi anni è la larga banda cioè la rete di autostrade digitali su cui il Governo ha iniziato a lavorare. L¿obiettivo dichiarato è duplice: da un lato sostenere e aiutare la diffusione delle tecnologie, dall¿altro assicurare l¿inclusività, fare in modo cioè di non creare emarginazione per le categorie più deboli. In quest¿ottica si inquadra la premiazione, avvenuta a margine dei lavori, del Premio P.A. Aperta 2003 volto a valorizzare progetti specifici che abbiano reso più accessibile un servizio o un luogo pubblico a cittadini disabili.
Il tema del rischio divide per le categorie deboli è stato trattato anche da Piero Corsini, vicepresidente Ibm Emea Public Sector. ””Una delle maggiori sfide che i governi si trovano oggi a dover affrontare – ha detto Corsini – è quello di assicurare, come evidenziato dal programma e-Europe 2005, l”accesso alle nuove tecnologie per tutti i cittadini: ciò sarà possibile se esse verranno pensate e realizzate in modo che siano effettivamente accessibili a tutti, e in particolare alle categorie a rischio di marginalità¿. Per Corsini, uno dei maggiori problemi è poter consentire a disabili, anziani, ceti a basso reddito o a basso livello di istruzione, disoccupati, giovani, immigrati, detenuti, l”accesso ai siti web, ed in particolare a quelli delle Pubbliche Amministrazioni: ciò proprio in una fase in cui tutti i governi, attraverso la realizzazione di piani di eGovernment, stanno trasformando i loro siti in porte d”ingresso ai servizi pubblici per cittadini e imprese.
Nel corso del convegno dedicato allo sviluppo locale e alle nuove figure professionali, il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato il progetto ¿Sprint¿, un progetto che nasce nel quadro del Programma Operativo Nazionale di Assistenza tecnica e Azioni di sistema, finalizzato alla creazione di un insieme di interventi coordinati per il rafforzamento della capacità di programmazione e di gestione dei Fondi Strutturali.
Infine, un cenno all¿organizzazione della sala stampa al ForumPA. Quest¿anno gli organizzatori, per facilitare il lavoro degli operatori dell¿informazione, migliorare e semplificare la connessione a internet dei loro computer portatili, hanno messo a disposizione un press kit. Oltre 280 giornalisti accreditati hanno seguito le decine di convegni e conferenze stampa, inviando articoli e interviste ai personaggi della politica, della pubblica amministrazione e del mondo delle imprese.
Il kit, compatto ma efficiente, conteneva un dispositivo Wi-Fi per usare qualsiasi infrastruttura wireless, che ha consentito a tutti i possessori di un pc di connettersi a internet ¿senza fili¿, e uno strumento innovativo per firmare e criptare la posta elettronica.
I numeri del FORUM P.A.
Giornata inaugurale 5 maggio 2003
Pubblico: oltre 7.000 persone
Internet: quasi 10.000 visitatori del sito per 13.000 pagine viste
Autorità: sono intervenuti nei convegni i Ministri Mazzella, Stanca, Prestigiacomo, Gasparri, i sottosegretari Saporito, Tortoli e D”Alì, il Presidente dell”ANCI e sindaco di Firenze Domenici, il sindaco di Mantova Burchiellaro, il presidente dell”INPDAP Familiari e altre autorità. Ha inoltre partecipato al convegno inaugurale il Vicepresidente della Commissione europea Nil Kinnock.
6 maggio 2003
Pubblico: oltre 4.200 i congressisti oltre ai 598 dirigenti e funzionari presenti
Internet: 18.000 visitatori unici nei primi due giorni di FORUM P.A. con oltre 225.000 pagine scaricate
Autorità: è intervenuto il Ministro Sirchia; il Ministro Marzano ha proposto il nuovo sistema energetico nazionale; il Ministro La Loggia ha discusso di devolution con il senatore Bassanini, il Presidente Errani e altri protagonisti; il sottosegretario Saporito è intervenuto insieme al prof. Cassese, all”ad di Banca Intesa Passera e ad altri autorevoli relatori al convegno diretto da Antonio Catricalà sulla dirigenza pubblica, i sottosegretari Aprea, Contento, Brambilla hanno visitato il FORUM P.A. e partecipato ai dibattiti.
7 maggio 2003
Pubblico: circa 11.000, più di 5.000 i congressisti.
Autorità: quasi 1.000 i congressisti nella sessione plenaria e 1.500 i partecipanti ai 6 workshop pomeridiani: 2.500 presenze che fanno di questo appuntamento uno degli eventi chiave del FORUM P.A.
8 maggio 2003
Pubblico: oltre i 10.000 visitatori e congressisti