Virus: Microsoft presenta denuncia ¿Non siamo noi i mittenti delle mail¿

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Microsoft, il Gruppo informatico di Bill Gates, ha deciso di passare alle vie legali e ha sporto denuncia contro ignoti per il virus che si sta diffondendo attraverso mail inviate apparentemente da Microsoft.

Nei giorni scorsi si era appreso che un nuovo baco informatico che si traveste da eMail inviata da Microsoft si sta propagando in Rete.

Il virus chiamato Palyh o Mankx, &#232 contenuto nelle eMail che provengono dall”indirizzo support@microsoft.com, ma non &#232 di Microsoft.

Quando si apre l”allegato, il worm si copia nella cartella Windows, individua l”elenco di indirizzi eMail dall”hard disk e si trasmette a tutti, come ha spiegato la societ&#224 britannica di sicurezza Sophos.

Il programma pu&#242 contagiare altri computer Windows o una rete locale Lan (local area network), sostengono alcuni venditori di antivirus.

Pu&#242 anche istallare di nascosto programmi su computer infettati in grado di spiare l”utente, secondo quanto dichiarato da Kaspersky Labs, Gruppo russo di sicurezza informatica.

Adesso Microsoft ha deciso di sporgere la denuncia, come rivela il Gruppo in un comunicato stampa.

¿Microsoft non &#232 il reale mittente del messaggio e gli allegati delle eMail contengono un virus¿, avverte il comunicato.

¿Microsoft Italia sottolinea la sua completa estraneit&#224 all”invio di queste eMail e a questo proposito ha presentato denuncia presso la Polizia postale e delle telecomunicazioni di Milano¿, si legge ancora nella nota.

Il virus ¿w32/Palyhm@MM¿ &#232 bloccato automaticamente dalle versioni di Microsoft Outlook (dal 1998 in poi) che abbiano installato l”aggiornamento “Outlook Email Security Update”, scrive la societ&#224.

Dal Gruppo dicono anche che, per maggiori informazioni sul virus, &#232 possibile consultare le apposite pagine nel sito www.microsoft.com.

Intanto il Gruppo di Gates ha deciso di aprire la guerra contro iTunes, il servizio di musica on line, lanciato sul mercato da Apple.

Il gigante informatico di Redmond ha infatti intenzione di presentare un proprio servizio pay per scaricare musica dal Web, simile a quelli di Apple anche attraverso la sua tecnologia. Grazie ai futuri miglioramenti nella versione 9 di Windows Media Digital Rights Management for Devices, sar&#224 possibile trasferire la musica sui lettori portatili. Attualmente, infatti, &#232 possibile scaricare file su un Pc pagando un canone, ma al contrario del servizio Apple molti servizi non permettono che i file siano portati su altri dispositivi.

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