BIBLIOTECH
Liguori, Napoli 2003
Pagine 264
ISBN 8820734222
Prezzo 19.50
La pubblicità costituisce il 50% del contenuto complessivo dei Media, dai giornali alla radio, dalla TV a Internet.
Le ragioni di questa presenza sono da rintracciarsi certamente nei meccanismi economici che regolano l’industria dell’informazione e dell’intrattenimento e dei quali la pubblicità è un pilastro fondamentale. Ma, ancora di più, sono da ricercare nella fitta rete di suggestioni e di legami con l’immaginario collettivo che essa intreccia, nello straordinario sistema di accensione di desideri di cui essa è il motore e, soprattutto, nelle pulsioni profonde che legano queste strategie con le emozioni individuali.
I curatori del volume compiono un viaggio alla radice di tutto ciò. Rintracciano – con l’ausilio dei saggi d’epoca di Vittorio Pica e Giuseppe Prezzolini e delle attente riflessioni di Alberto Abruzzese e Adriana Baculo – le origini delle motivazioni per cui la pubblicità è diventata il cuore degli immaginari dei contemporanei, ripercorrendo i suoi legami con l’arte, la tecnologia, con lo sviluppo delle metropoli fra la seconda metà dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.
(dalla quarta di copertina)
Contributi di: Alberto Abruzzese, Adriano Baculo, Vittorio Pica, Giuseppe Prezzolini