Italia
Wind ha siglato un accordo con l¿operatore giapponese NTT DoCoMo per la commercializzazione in Italia della tecnologia ¿i-Mode¿ per Internet mobile. L¿operazione dovrebbe essere ufficializzata la prossima settimana, anche se l¿operatore italiano ¿ controllato da Enel – non ha rilasciato commenti a riguardo.
Il sistema i-Mode ¿ lanciato sul mercato nipponico nel 1999 ¿ potrebbe essere considerato l¿alternativa giapponese al Wap. Al contrario del Wap, però ha riscosso un¿enorme successo, conquistando oltre 38 milioni di giapponesi. La tecnologia consente l¿accesso alla Rete direttamente dal cellulare in modalità ¿always on¿ (cioè in collegamento costante). I servizi offerti sono numerosissimi e spaziano dalle eMail alle suonerie alle transazioni bancarie e finanziarie e commerciali, dai dizionari alle più diverse guide e informazioni, alla musica, ai cartoni animati, ai giochi. Ed è proprio questa la forza dell¿i-Mode, che in Giappone può contare ormai su più di cinquantamila siti che forniscono notizie o servizi: NTT DoCoMo ha infatti basato la sua strategia sui contenuti, stipulando con i fornitori contratti di tipo win-win, grazie al quale i profitti dei fornitori di contenuti sono proporzionali all¿effettivo utilizzo dei loro siti da parte degli utenti.
NTT DoCoMo sta anche tentando di diffondere i propri servizi i-Mode in tutto il Globo, ma con alterne fortune: il colosso giapponese ha già stipulato simili accordi in Europa con l¿operatore francese Boygues Telecom e la spagnola Telefonica Moviles, ma il servizio non ha comunque ottenuto lo stesso successo riscosso in Giappone, avendo conquistato soltanto 600.000 clienti.