Europa
La Commissione europea, dopo aver appurato se le regole sulla concorrenza siano state rispettate da Wanadoo, renderà noto, la prossima settimana, l¿ammontare della multa. La divisione Internet di France Télécom è stata accusata di aver praticato ¿prezzi eccessivi¿ per la banda larga.
Bruxelles potrebbe infliggere a Wanadoo una multa da 10 a 12 milioni di euro, secondo quanto riportato dal Financial Times. La Commissione europea ha condotta un¿inchiesta, durata 14 mesi, sulle pratiche di Wanadoo nel passaggio a Internet a banda larga. Le indagini sono terminate a metà febbraio, da allora, l¿Isp francese attende la decisione di Bruxelles.
Wanadoo è stata accusata anche di aver venduto, tra marzo 2001 e ottobre 2002, i suoi pacchetti ADSL X-Tense a un prezzo inferiore rispetto ai prezzi di costo sostenuti, penalizzando in tal modo i concorrenti. Wanadoo attualmente controlla il 63% del mercato ADSL francese, mentre il resto è diviso tra i concorrenti, AOL, Tiscali e T-Online. La Commissione europea sorveglierà l¿Isp francese fino al 2006, al fine di evitare che possa nuovamente praticare prezzi che possano danneggiare la concorrenza.
Questa decisione non è la prima del genere presa da Bruxelles. La Commissione europea, infatti, a maggio ha imposto a Deutsche Telekom una multa di 12,6 milioni di euro per aver bloccato l”accesso alla sua rete locale, imponendo alla concorrenza tariffe di entrata troppo elevate. Secondo Bruxelles, DT aveva abusato della propria posizione dominante, applicando ai new entrant del mercato tariffe all”ingrosso superiori al prezzo al dettaglio proposto agli abbonati.