Italia
In poche ore sono piovute centinaia di richieste. Un successo oltre ogni aspettativa, nonostante l¿afa pesante e le sospirate vacanze. Del resto, l¿occasione è rilevante: segnare l”avvio del nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche in Europa e ripercorrere le tappe dei 5 anni di attività dell”Autorità dalla sua nascita. E la cornice è delle migliori: lo splendido Roof Garden del Grand Hotel de la Minerve, nei pressi del Pantheon, a Roma. Tra i cento invitati, segnaliamo alcuni rappresentati dell”industria di settore: Colt, Vodafone, Tim, H3G, Colt, Tele2, Fastweb, Albacom, Edisontel, Telecom Italia, Enel, Rai, Mediaset, La7, SkyItalia, unitamente agli attori dell”ICT e dei media: Il Sole24Ore, L”Espresso, RCS, Ibm, Alcatel, Microsoft, Siemens, Yahoo, Cisco, Oracle, Nokia, Philips. Invitati anche i rappresentanti delle principali associazioni italiane: Confindustria, Federcomin, Assinform, Anuit, Fieg, Fondazione Bordoni, Aiip, Isimm, Internet Society. Evidentemente vi è piena consapevolezza del passaggio generazionale che avverrà in ambito di regole sulla comunicazione elettronica in tutti i Paesi dell¿Unione europea. In più, attrae, da quanto ci risulta, la inconsueta circostanza di un incontro non formale tra uomini delle istituzioni ed uomini di impresa. Che la data sia di importanza storica, è fuor di dubbio. Si chiude in effetti un ciclo e ci si lascia alle spalle un percorso che abbraccia per intero la fase delle liberalizzazioni nazionali e che lancia i settori della comunicazione elettronica nella nuova realtà del processo di armonizzazione comunitaria. Il 24 luglio 2003 è la data entro cui gli Stati membri dovranno trasporre le direttive comunitarie in materia di comunicazione elettronica. Telecomunicazioni, tv ed internet sono così destinati a subire una profonda evoluzione dal punto di vista normativo-regolamentare con l”adozione delle nuove direttive comunitarie, direttive che vanno a sostituire le norme attualmente in vigore e derivanti dal quadro normativo ONP (Open Network Provision) risalente al 1998.