Italia
Si sarebbe chiuso l¿accordo tra la Pay TV Sky Italia, nata sotto le insegne della News Corp del magnate Rupert Murdoch, e Publikompass.
Il contratto che riguarda la raccolta pubblicitaria su alcuni canali, dovrebbe estinguersi nel giugno 2004.
Non si conoscono al momento gli ulteriori dettagli dell¿operazione, che ha messo fuori gioco la concessionaria Cairo Pubblicità.
Intanto ieri è stata presentata in albergo romano la campagna di lancio di Sky Cinema che andrà in onda sulla pay Tv italiana alle ore 12 del 31 luglio.
David Bouchier, il neodirettore generale programmi di Sky, ha commentato che ¿E¿ un”offerta di prime visioni su sei canali totalmente dedicati alla settima arte come mai si era vista prima in Italia. Parliamo di 700 film molti dei quali in prima visione che arriveranno in sei mesi nelle case italiane con un”offerta mensile di 200 titoli e un unico punto di riferimento, la qualità per i più diversi gusti di una famiglia che idealmente vorremmo tutta abbonata a Sky. Offriamo il meglio della cinematografia contemporanea ma anche i classici intramontabili, i film d”autore, i cortometraggi, gli inediti, le notizie, l”attualità. E il tutto senza interruzioni pubblicitarie durante i film¿.
I primi tre canali Sky Cinema offriranno rispettivamente: un”offerta per la famiglia con le prime visioni alle 21.30; un canale gemello posticipato di un”ora con programmazione analoga; una contro-programmazione per gusti e generi diversi; una linea d”autore con i film che hanno fatto la storia del cinema; un canale ¿ad alta tensione¿ denominato ¿SkyCinema Max¿ destinato all”avventura, al thriller e all”horror.
David Bouchier, è uno dei più giovani dirigenti della Pay TV italiana di Murdoch, ha 39 anni e arriva da Londra. Doppia cittadinanza, inglese e americana.
Bouchier era nel board di Stream, la Tv a pagamento che la News Corp possedeva congiuntamente con Telecom Italia.
Il Dg confessa con orgoglio che i nuovi canali cinema di Sky saranno alimentati dall”85% dei film più importanti in circolazione e che moltissimi verranno dall”Italia mediante accordi con i produttori e le grandi distribuzioni compreso il gruppo Cecchi Gori che ha garantito la sua library. ””Avevamo pensato anche – racconta – a un canale tutto dedicato al cinema italiano ma ci è sembrato ghettizzante rispetto a una qualità di prodotto che può competere ad armi pari con il resto del mondo. Di certo comunque faremo ogni sforzo per rinsaldare al meglio i rapporti con l”industria italiana dell”audiovisivo. Offrire così tanto cinema agli appassionati – prosegue – significa anche rischiare uno sbandamento del consumatore. Per questo ci siamo concentrati su un lavoro di classificazione e semplificazione dell”offerta che non è in alcun modo alternativa alla Tv generalista e punta semmai ad integrarla al meglio¿.
Bouchier ha aggiunto di ritenere risolto in larga misura il problema della pirateria anche grazie a sofisticati metodi di protezione del segnale e degli abbonamenti.
Inoltre si partirà – ha spiegato il Dg – dai circa 2.200.000 delle piattaforme precedenti con l”intento di incrementare questo dato convertendo tra l”altro al digitale gli abbonati in analogico. Potremo fare un primo bilancio a fine settembre e intanto useremo il mese di agosto per sperimentare il canale di notizie News Sky Tg 24 che partirà il 31 agosto, e che è diretto da Emilio Carelli, ex direttore del Tgcom di Mediaset.