Italia
Scendono del 25% le tariffe che gli operatori di telecomunicazioni dovranno pagare a Telecom Italia per accedere ai collegamenti dell¿ultimo miglio, il tratto di linea telefonica che unisce i singoli clienti alle centrali periferiche, sia per i servizi ¿voce¿ sia per quelli ¿voce + dati¿.
Lo prevede il listino di interconnessione approvato dalla Commissione per le infrastrutture e le reti dell¿Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, su proposta del Commissario relatore Vincenzo Monaci. Si tratta dell¿Offerta di Riferimento per l¿anno 2003 così come proposta da Telecom Italia lo scorso aprile.
Il listino presenta una riduzione dei prezzi di interconnessione in linea con quanto programmato dal sistema di network cap introdotto dall¿Autorità nel mese di febbraio: paniere a livello SGU: -5,6%; paniere a livello SGT: -3,1%; paniere a livello doppio SGT: -1%.
Relativamente ai servizi di accesso disaggregato, l¿Autorità ha approvato il canone mensile proposto nell¿Offerta di Riferimento 2003 di 8,3 euro/mese per le due tipologie di servizio di unbundling “solo voce” e “voce+dati”, che rappresenta una riduzione del 25% rispetto al valore del 2002.
L¿Autorità ha ritenuto necessario disporre alcuni adeguamenti in merito a specifici servizi tra i quali i servizi di fatturazione, di raccolta da telefonia pubblica e di qualificazione dell¿accesso disaggregato ADSL.
Per gli operatori che stanno investendo nella rete di collegamento fino all” ultimo miglio arriva anche la possibilità di definire accordi, con prezzi diversi da quelli stabiliti dal listino di interconnessione, aprendo nuovi spazi di concorrenza nella telefonia. L¿Autorità ha, infatti, condiviso la proposta avanzata in tal senso dal Dipartimento Regolamentazione, basata sugli esiti della consultazione pubblica.
¿Nel mercato della telefonia fissa l¿effettiva possibilità di fissare prezzi diversi di terminazione ¿ ha dichiarato Vincenzo Monaci ¿ rappresenta in Italia, come in altri Paesi, una condizione indispensabile per lo sviluppo della concorrenza e la sopravvivenza degli operatori che investono nel mercato dell¿accesso. Grazie al meccanismo del network cap – ha evidenziato il commissario – l¿Autorità è arrivata all¿approvazione del listino con largo anticipo rispetto agli scorsi anni garantendo così maggiori certezze agli operatori ed al mercato¿. Monaci sottolinea, inoltre, ¿che l¿Offerta di riferimento per l¿anno 2004 dovrà essere presentata da Telecom Italia entro il 31 ottobre 2003¿.