Europa
Per Natale shopping on line in crescita. E” quanto prevede il recente rapporto della Commissione europea sull¿e-commerce. Secondo i dati contenuti nello studio, dovrebbe ripetersi l¿exploit dello scorso anno, quando gli acquisti on line nel periodo di Natale e Capodanno fecero registrare un aumento dell”86% rispetto al 2001. ¿Ci aspettiamo che questa crescita sia confermata quest”anno¿, ha affermato a Bruxelles un portavoce della Commissione europea sintetizzando il contenuto del rapporto. Nonostante si annunci un nuovo raddoppio delle transazioni, i volumi sono ancora ridotti.
I motivi, secondo il rapporto della Commissione, risiedono principalmente sia nel timore di inviare il numero della carta di credito tramite il computer e Internet, sia nella difficoltà ad acquistare alcuni prodotti solo da una foto. Fatto sta che, al momento, l¿e-commerce rappresenta appena l”1-2% delle vendite al dettaglio. Bruxelles spiega però che ¿le prospettive di crescita sono promettenti¿.
E non potrebbe essere diversamente, dal momento che il bacino di potenziali utenti, indica il Rapporto, sta ¿crescendo rapidamente¿. Si stima che siano 185 milioni gli europei che usano Internet (su 376 milioni complessivi). Basandosi uno studio britannico che prende in considerazione l¿intera Unione europea, la Commissione prevede che entro il 2006 più della metà degli europei (54%) effettuerà un acquisto on-line.
Le previsioni fanno parte del primo rapporto di valutazione dell¿impatto della direttiva 31/2000 sul commercio elettronico, che sta già ¿avendo un sostanziale effetto positivo¿. Come ha affermato il Commissario europeo al mercato interno, Frits Bolkestein, ¿la direttiva Ue sta aiutando il commercio elettronico a decollare assicurando agli imprenditori europei dell”e-commerce che potranno contare su un mercato interno di oltre 370 milioni di consumatori¿.
Il volume di affari del commercio elettronico cresce in maniera esponenziale. Se solo tre anni fa, nel 2000, l”e-commerce muoveva 10 miliardi di euro, il fatturato globale di tutte le società che vendono via internet in Europa viene stimato quest”anno in 70 miliardi di euro. Stime, quelle della Commissione Ue, lontane dalle cifre che si prevedevano tra il 1999 e il 2000, nel momento d”oro della new economy.
