Europa
L”Amministratore delegato dell¿operatore britannico di telefonia mobile, Vodafone, Arun Sarin, non si sente di ¿escludere totalmente¿ la possibilità di lanciare un¿OPA sul gigante francese dei media Vivendi Universal. ¿Non dico che sia la mia prima preferenza (¿) ma non posso dire che la escludiamo totalmente¿, ha dichiarato l¿Ad Sarin nel corso di un pranzo organizzato a Londra dall¿Foreign Press Association, rispondendo a una domanda di una cronista che chiedeva chiarimenti sui rumor circolati a riguardo. Tuttavia il Gruppo Vodafone ha minimizzato le indiscrezioni trapelate alla stampa e dalle pagine del Financial Times ha ¿insistito, invece, sulla sua collaborazione con Vivendi nello sviluppo dei nuovi servizi per SFR¿. Vodafone già detiene il 44% di SFR, la filiale di telefonia mobile di Vivendi, e non ha mai nascosto di essere interessato a prendere il controllo di questa società. In questo senso, Arun Sarin cercherebbe probabilmente di far leva sulle sue buone relazioni con Vivendi e formulare una nuova offerta sul secondo operatore mobile francese. Ma lanciando un¿OPA su l¿insieme di Vivendi, rileverebbe anche alcuni asset non strategici, come Canal+, Universal Music, VU Games e una partecipazione in NBC Universal. E dovrebbe ugualmente fare i conti, come sottolinea il Financial Times, con l¿aspetto politico del dossier che riguarda la sorte di Canal+. A questo proposito, Vodafone avrebbe identificato almeno un Gruppo di media che potrebbe rilevare la partecipazione di VU in Canal+. Cosa che permetterebbe al britannico di aggirare le rigide disposizioni normative francesi, in materia di controllo dei Gruppi televisivi. Anche se il FT non precisa a quale Gruppo si faccia riferimento, è inevitabile che lo sguardo cada su Lagardère e Pathé, che sono nelle condizioni di poter approfittare di questa possibilità. Vodafone verosimilmente potrebbe lanciare la sua OPA su Vivendi per la fine di gennaio prossimo, quando finirà il patto di ¿non aggressione¿ che gli impediva di avanzare offerte per i titoli Vivendi. Nei fatti, potrebbe anche decidere di temporeggiare, al fine di concludere un accordo per Canal+, ma anche di assicurarsi un buon prezzo per Universal Music e VU Games visto che, il leader mondiale del mercato della musica e il produttore di videogame, attraversano attualmente un momento difficile sul piano finanziario. Le dichiarazioni di Sarin hanno alimentato le speculazioni sul titolo. Questa mattina alla Borsa di Parigi, Vivendi segnava un rialzo del 2,08% a 19,59 euro. © 2003 Key4biz.it
