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Due milioni e mezzo di nuovi telefonini 3G arriveranno nei negozi entro la fine del primo trimestre del prossimo anno. Lo ha dichiarato Nec, nel tentativo di rassicurare Hutchison Whampoa che aveva accusato il fornitore giapponese di essere la causa del mancato conseguimento dei propri obiettivi di vendita e break even.
Canning Fok, Managing Director del conglomerato di Hong Kong che ha lanciato i servizi di terza generazione in Italia e Gran Bretagna ha anche tranquillizzato gli investitori circa il bisogno di nuove liquidità espresso dalle filiali europee.
¿Abbiamo denaro a sufficienza¿, ha affermato Fok nel corso della conferenza stampa seguita al lancio del 3G a Hong Kong, rispondendo così all¿amministratore delegato di 3 Italia, Francesco Novari, che la scorsa settimana aveva avanzato la possibilità di chiedere nuovi fondi alla casa madre.
Fok ha dichiarato anche che per il mercato di Hong Kong sono già pronti 700 mila apparecchi e altri 50 mila sono stati ordinati.
Altri 500 mila telefonini dovrebbero arrivare dall¿altro fornitore di Hutchison, la statunitense Motorola.
Il presidente di Nec Akinobu Kanasugi, da canto suo, ha assicurato che un milione di telefonini modello 616 arriverà sul mercato entro la fine dell¿anno, un¿altro milione e mezzo entro marzo del 2004.
Il gruppo guidato dal magnate Li Ka-Shing spenderà per la terza generazione oltre 20 miliardi di euro, contro i 18 preventivati. Nella scorsa settimana infatti Fok aveva riferito che l¿azienda era pronta a iniettare altri 2 miliardi di euro nel business se si fosse presentata la necessità.
Hutchison ha rivelato che l¿Arpu (il reddito medio mensile per utente) sul mercato italiano è stato di 50,5 euro. Meglio su quello britannico, dove ogni utente ha speso in media 62 euro al mese.
Sui due mercati, secondo quanto riportato dal gruppo, sono stati registrati 550 mila abbonamenti. L¿azienda ha lanciato i servizi anche in Australia, Austria e Svezia e possiede la licenza 3G in Danimarca, Irlanda, Norvegia e Israele, ma ha rimandato alla prima metà dell¿anno prossimo il target di un milione di abbonamenti, previsto per marzo 2004.
La causa, appunto, il ritardo nella consegna degli apparecchi da parte di Nec e Motorola
Il fornitore giapponese aveva ricevuto ordini per 6 milioni di apparecchi, ma a ottobre era riuscito a consegnare appena 600 mila telefonini.
Hutchison ha reso noto che non effettuerà sconti sul prezzo dei telefonini sul mercato asiatico, così come ha fatto in Italia e Gran Bretagna dove, per convincere i recalcitranti utenti, ha dato vita ad una feroce guerra dei prezzi.