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Hewlett-Packard (HP) ha svelato la scorsa settimana un importante piano di riorganizzazione. Annunciato dal presidente Carly Fiorina via eMail, esso mira a consolidare le divisioni prodotti (Enterprise Systems Group) e dei servizi (HP Services) in un¿unica entità battezzata Technology Solutions Group (TSG).
La nuova divisione potrebbe essere diretta da Ann Livermore, attuale direttore di HP Services, e sarà rafforzata da una succursale commerciale chiamata Customer Solutions Group. La responsabilità di quest¿ultima divisione andrà probabilmente a Duane Zitzner, già membro del management dell¿azienda.
La nuova entità diventerà la principale divisione del gruppo in termini di fatturato, rappresentando un giro d¿affari dialmeno 7 miliardi di dollari, dei quali 3,2 proverranno dall¿attività dei servizi e 4 da quella dei prodotti.
Il piano dovrebbe essere operativo entro l¿estate del 2004 e mira a dare nuova dinamicità alle vendite, semplificandone i canali e creando nuove sinergie tra i rivenditori, finora schiacciati dalla complessità dell¿organizzazione commerciale di HP e dalla concorrenza di colossiqualiDell e IBM.
Il gruppo non ha fornito ulteriori dettagli sull¿operazione, ma Carly Fiorina ha tenuto a ribadire che l¿azienda non è in crisi, nonostante la debole crescita (+5%) dei servizi e performance finanziarie definite da lei stessa ¿incosistenti¿.
Nell¿ambito di una conferenza con gli analisti, la Fiorina ha annunciato che HP ha ricevuto commesse molto importanti da parte del servizio postale Usa e Novell e che la compagnia conterà di poter risparmiare quest”anno un miliardo di dollari oltre ai 3,5 miliardi legati alla fusione delle due divisioni.
Le vendite di Natale, inoltre, promettono bene e per il lungo periodo è prevista una crescita dei ricavi del 20% all”anno, incoraggiata da un”industria che dovrebbe crescere a un tasso doppio rispetto al resto dell”economia. (a.t.)
