Europa
Nokia, il leader della telefonia mobile mondiale, ha sorpreso il mercato, dichiarando che le vendite e gli utili del quarto trimestre hanno superato le sue stesse attese, grazie all¿enorme richiesta di telefonini dotati di fotocamera e schermo a colori e di attrezzature di rete. L¿annuncio ha scatenato l¿ottimismo degli investitori e il titolo dell¿azienda finlandese, in forte rialzo, ha trascinato con sé tutti i tecnologici.
Le vendite del periodo natalizio sono andate meglio del previsto e hanno spinto il costruttore finlandese a rivedere al rialzo l¿utile per azione previsto per il quarto trimestre 2003 che dovrebbe attestarsi tra 0,28 e 0,29 euro per azione. Molto meglio, dunque, del previsto 0,23 euro per azione e superiore al risultato ottenuto lo scorso anno, quando ogni titolo ha fruttato 0,26 euro. Anche il margine operativo dovrebbe stabilirsi tra il 24 e il 25 per cento sul trimestre: un livello molto migliore di quello previsto dagli analisti che si aspettavano un margine del 22%.
Le ottime performance sono da attribuire alla divisione Mobile Phones e all¿attività di fornitura di attrezzature per le reti mobili. La vendita dei cellulari ha generato sul periodo profitti per 7 miliardi di euro, in crescita del 4% su base annua e ha smentito le previsioni pessimistiche rilasciate finora: il gruppo pronosticava, infatti, un fatturato stabile o, tutt¿al più, in leggerissimo rialzo.
Buone notizie anche per quanto riguarda il prezzo di vendita dei telefonini, calato progressivamente nel corso degli ultimi mesi: Nokia tranquillizza gli investitori che temevano che il crollo dei prezzi avrebbe inciso profondamente sui margini operativi del gruppo e assicura che il prezzo medio di vendita dei cellulari è aumentato da 124 euro a 128 euro, nonostante la forza dell¿euro sul dollaro.
Sul periodo ottobre-dicembre, il gruppo ha consegnato 55,3 milioni di apparecchi, in aumento del 20% rispetto ai 46 milioni di un anno fa.
Altre notizie rassicuranti arrivano dalla divisione Networks: anche se le vendite sono diminuite del 18% a 1,7 miliardi di euro, la cifra raggiunta è ben superiore alle precedenti previsioni, secondo cui il fatturato si sarebbe fermato a 1,4 miliardi di euro. Il gruppo ha dichiarato di aver beneficiato della ripresa degli investimenti da parte degli operatori della telefonia mobile.
La società di analisi Gartner ritiene che le cifre presentate da Nokia ¿ che pubblicherà i bilanci il 22 gennaio ¿ ribadiscono che il quarto trimestre 2003 è stato estremamente positivo per gli operatori e verranno sicuramente confermate anche dagli altri protagonisti del settore, che pure hanno avuto molte più difficoltà a soddisfare la richiesta di apparecchi.
Secondo Richard Windsor, analista di Nomura, la quota di mercato di Nokia dovrebbe essere passata dal 38,6 al 39,2 per cento tra il terzo e il quarto trimestre.