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L¿operatore asiatico Telekom Malaysia Bhd ha lanciato lo scorso weekend i servizi 3G ¿¿per un limitato numero clienti¿.
Secondo il quotidiano locale The Star, la compagnia telefonica offrirà un servizio di prova all¿interno di una circoscritta area di copertura e solo per un numero di applicazioni ristretto rispetto a quella che sarà la reale offerta commerciale.
L”obiettivo di questo progetto pilota è quello di consentire a Telekom Malaysia ¿¿di conoscere meglio esigenze e caratteristiche del mercato del tlc mobile¿, ha riferito la società in un comunicato.
Telekom Malaysia sarà il primo operatore a partire, seppur in via sperimentale, con le offerte di terza generazione.
L¿altro operatore a possedere la licenza – Maxis Communications Bhd ¿ aveva ottenuto dal governo l¿incarico per iniziare i lavori di costruzione della rete. La società, tuttavia è poco propensa ad investire molto sul nuovo prodotto e si è più volte lamentata per gli alti costi e la lenta diffusione della tecnologia: il direttore finanziario di Maxis, James Brodie, ha riferito che si aspetta di iniziare ad assicurare la copertura 3G per la fine di quest”anno e non è in grado di rendere noto quando comincerà a erogare i servizi.
Telekom Malaysia, controllata dallo Stato al 60%, procederà ai test fino alla fine di quest¿anno, quando dovrebbero essere lanciati i servizi commerciali.
La divisione mobile Celcom è il principale operatore mobile del Paese con una quota superiore al 40% di un mercato che registra oltre 2 milioni di abbonati.
Nel corso del 2003, la concorrenza si è drasticamente ridotta e i player sono passati da quattro a due: Maxis e Digi, ma quest¿ultima non possiede la licenza di terza generazione.
I mercati asiatici, a dire il vero, non sono stati molto entusiasti del 3G: a due anni e mezzo dal lancio in Giappone DoCoMo ha attratto 2 milioni di abbonati (contro i 40 milioni dell¿i-mode in 5 anni) ed è l¿operatore a cui è andata meglio.
Deludenti i risultati di Vodafone KK (ex J-Phone), la filiale in Giappone di Vodafone, che ha aperto la sua rete di terza generazione il 20 dicembre con la previsione di raggiungere 1 milione di clienti entro il 2004.
Il Giappone è il Paese dove la compagnia britannica ha speso di più in investimenti, ed è però l¿unica regione in cui l¿Arpu (il ricavo medio mensile per utente) è sceso su base annua.
Nelle scorse settimane, poi, anche Singapore Telecommunications Ltd. (SingTel), il maggiore operatore mobile di Singapore si è visto costretto ad annunciare il rinvio del lancio dei servizi commerciali per la mancanza di apparecchi compatibili con la tecnologia.
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