Europa
La terza generazione europea prende sempre più forma anche se molti operatori, pur avendo aperto le proprie reti, non hanno ancora messo a disposizione degli utenti i telefonini a supporto della tecnologia.
L¿ultima in ordine di tempo ad annunciare il lancio dei servizi multimediali, è stata la filiale mobile del colosso tedesco Deutsche Telekom, che però per il momento consente la connessione al network 3G solo ai computer portatili, come ha fatto anche la britannica Vodafone.
Il debutto sul mercato dei servizi commerciali 3G di T-Mobile dovrebbe comunque avvenire tra qualche settimana. Lo ha dichiarato alla stampa il presidente del gruppo mobile, Timotheus Hoettges al quotidiano tedesco Die Welt: ¿Il lancio ufficiale dell¿Umts non è una questione di mesi, ma di settimane. Siamo sicuri che riceveremo gli apparecchi, perfettamente funzionanti e in numero sufficiente, non più tardi dei nostri concorrenti¿.
Al momento non è stata fissata la data ufficiale della partenza dei servizi commerciali, che verrà comunicata solo quando il gruppo sarà sicuro di avere a disposizione telefonini efficienti che garantiscano agli utenti ¿ aziende e privati ¿ una qualità tale da giustificare il loro prezzo.
Secondo molti analisti, il colosso tedesco – numero uno della telefonia europea ¿ annuncerà la messa in commercio dei telefonini di nuova generazione nell¿ambito del CeBIT, il salone dell¿hi-tech che avrà luogo a Hannover dal 18 al 24 marzo.
Ai nastri di partenza anche il 3G di Telefonica Moviles: il servizio, denominato Oficin@ MoviStar UMTS, nella fase iniziale riguarderà soltanto la trasmissione dati.
Anche per Telefonica si tratta di un debutto limitato ai notebook, abbinato a una carta di connessione Umts/Gprs.
L¿operatore spagnolo si è finalmente messo alle spalle le disavventure legate all¿Umts ed è tornato al profitto, registrando nel 2003 un utile di 1,60 miliardi di euro, contro una perdita di 3,7 miliardi di euro nel 2002. Il rosso nel bilancio era stato provocato proprio dagli oneri eccezionali legati alla dismissione degli investimenti nell¿Umts in Italia, Austria e Svizzera.
Nel frattempo, Vodafone ha reso noto che i cellulari 3G debutteranno in Europa e in Giappone a partire dal prossimo settembre, anche se gli addetti ai lavori ritengono improbabile una partenza su larga scala prima del 2005.
Vodafone ha già aperto le reti Umts, ma soltanto per i laptop dotati di Connect Card, il primo prodotto che integra le funzionalità 3G e GPRS, in grado quindi di trasmettere fino alla velocità di 384 Kbit/sec in aree di copertura 3G, mentre fuori da queste aree la 3G Connect Card ritorna su tecnologia GPRS utilizzando la rete GSM.
Il gruppo britannico intanto ha annunciato il lancio di un nuovo cellulare a supporto dei servizi Vodafone live!, offerti al momento sia in modalità GPRS che GSM e prossimamente anche in 3G.
Lo Sharp GX30, il primo cellulare con fotocamera in mega-pixel per le reti GSM.
Attualmente i telefoni Umts vengono commercializzati in Gran Bretagna e Italia da Hutchison Whampoa di Hong Kong (col marchio 3) e in Austria da Telekom Austria. Tuttavia vari operatori europei – impegnati in test sui mercati di Svezia, Francia, Italia, Olanda e Gran Bretagna – hanno affermato che i terminali 3G presentano ancora molti difetti che ne rendono poco consigliabile la commercializzazione.
In Giappone, NTT DoCoMo ¿ operatore leader del mercato mobile ¿ per spingere i suoi servizi di terza generazione, comincerà a vendere entro quest¿anno telefoni a basso costo, prodotti da Nokia.
Al momento, gli apparecchi messi in commercio da DoCoMo sono prodotti da costruttori asiatici. L¿operatore ha però deciso di rivolgersi alla casa finlandese dal momento che i prezzi per i telefoni Nokia sono inferiori del 70% rispetto a quelli realizzati dai produttori giapponesi.
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