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La Federal Trade Commission (FTC) ha reso noto di aver incriminato ufficialmente l¿americano Brian Westby e l¿olandese Martijn Bevelander, con l¿accusa di aver inviato messaggi spam che utilizzavano falsi indirizzi di ritorno, oggetti ingannevoli e link fasulli per dirottare gli utenti ¿ inclusi bambini ¿ verso siti contenenti materiale esplicitamente pornografico.
La Commissione Federale per il Commercio sospetta infatti che i due ¿ entrambi poco più che ventenni – utilizzassero lo spam come mezzo per favorire gli affari di un sito web per adulti, “Married But Lonely”.
Per non destare sospetti, gli spammer hanno utilizzato ogni sorta di trabocchetto, tra cui quello di indicare un falso mittente o link fasulli, che impedivano agli utenti di bloccare la ricezione di messaggi simili, così come previsto dalla legge CAN-SPAM Act, attiva negli Usa dal 1° gennaio.
La legge proibisce, nell¿invio di eMail, l¿uso di falsi oggetti e false informazioni sul mittente e l¿agenzia richiede dunque che i due paghino una multa di 112,500 dollari, come risarcimento per i loro illeciti profitti.
Nell¿aprile del 2003, la FTC ha dichiarato illegali tutte quelle eMail che riportano nell¿oggetto indicazioni ingannevoli del tipo ¿Hai sentito le ultime novita?¿, o ¿news cinematografiche¿ (pratica nota col nome di ¿spoofing¿).
Molto spesso, infatti, dietro questo tipo di messaggi, si nasconde un sito pornografico a cui gli ignari utenti, molto spesso anche bambini, accedono senza poter poi fare niente per bloccare la ricezione di altri messaggi.
Dal prossimo 19 maggio ¿ in base a un¿altra delibera dell¿FTC ¿ tutte le eMail contenenti materiale di natura sessuale dovranno essere contrassegnate dalla dicitura ¿Sexually Explicit¿ nell¿oggetto e non potranno contenere immagini nel corpo del testo.
Queste precauzioni dovrebbero facilitare il lavoro di filtraggio degli ISP e salvaguardare i bambini che sono spesso le maggiori vittime dello spam.
Secondo la società di filtraggio Brightmail, infatti, il 15% delle eMail bloccate nel mese di aprile conteneva materiale per soli adulti.
Lo spam pornografico si piazza al terzo posto, dopo quello farmaceutico e finanziario.
Secondo la società KidsGuard, i bambini vengono a contatto in media con 10 eMail pornografiche alla settimana. Dato confermato anche dalla Symantec, secondo cui più dell¿80% dei bambini che hanno familiarità con la posta elettronica ricevono eMail inappropriate alla loro età su base giornaliera.
Il 47% di loro ha ricevuto messaggi di natura pornografica.
La decisione della FTC di comminare una sanzione pecuniaria a Westby e Bevelander ha suscitato comunque molte polemiche: sono in molti infatti a pensare che una multa così blanda possa incoraggiare gli spammer a continuare nelle loro fraudolente attività, rischiando alla fine soltanto una lieve sanzione pecuniaria.
Allo stato attuale, la possibilità di trascinare gli spammer in tribunale sembra essere l¿unica conseguenza del CAN-SPAM act, che non è riuscito in alcun modo ad arginare il fenomeno dello spam, con le sue sempre nuove varianti.
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