VINTI
Il Conseil de la concurrence francese ha condannato l’operatore d’Oltralpe a pagare una multa di 20 milioni di euro per non avere rispettato una sentenza del febbraio 2000 che l’obbligava ad aprire il mercato della banda larga ai suoi concorrenti, in moda da permettere anche ad altri operatori di lanciare l’ADSL. “Siamo stati informati della decisione presa dal Consiglio. Stiamo esaminando le accuse. Solo dopo averle esaminate decideremmo se ricorrere o non ricorrere in appello“, ha dichiarato il portavoce di France Télécom interrogato dalla stampa. La vicenda è iniziata il 29 novembre 1999 quando Neuf Telecom ha presentato un ricorso contro FT per “abuso di posizione dominante” e il 18 febbraio 2000 il Conseil de la concurrence decise che il rifiuto di France Télécom di non permettere l’ingresso sul mercato della banda larga ad altri operatori era anticoncorrenziale.