L’ha scritto la radio

di di Giovanni Isola |

Storia e testi della radio durante il fascismo (1924-1944)

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L'ha scritto la radio

Bruno Mondadori, Milano 2004
Pagine 456
ISBN 88-424-9413-5
Prezzo 16.53

 

Suddivisi in dieci capitoli tematici, sono qui presentati e annotati i testi delle più celebri trasmissioni radiofoniche della radio italiana delle origini.

 

Le fonti estratte sono le più diverse (stampa quotidiana e periodica, editoria popolare ecc.) e confermano la costante sinergia fra radiofonia e la più tradizionale divulgazione a stampa. Dalla lettura si ricava un’immagine nuova e articolata della cultura media dell’Italia in camicia nera e si documenta l’attività quotidiana della maggiore azienda di comunicazione nazionale e dei suoi mille protagonisti, noti e meno noti, cari e meno cari al pubblico più vasto dei radioascoltatori.

 

Un utile strumento per conoscere la fase costituente di un moderno mezzo di comunicazione come la radio, che con il suo ingresso modificò e rinnovò costumi e cultura della nascente società di massa.
(dalla quarta di copertina)

 

Giovanni Isola (1950-2000) è stato professore di Storia contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Si è occupato di storia della cultura del movimento operaio italiano (“Guerra al regno della guerra“, La Nuova Italia, Firenze 1990), prima di dedicarsi alla storia sociale dell’ascolto radiofonico in Italia: “Abbassa la tua radio, per favore. Storia dell’ascolto radiofonico nell’Italia fascista” (La Nuova Italia, Firenze 1990); “L’immagine del Suono. I primi vent’anni della radio italiana” (Le Lettere, Firenze 1991); “Cari amici vicini e lontani. Storia dell’ascolto radiofonico nel primo decennio repubblicano” (La Nuova Italia, Firenze 1995).

 

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