REPORT
Di Forrester Research
DataLuglio 2004
Area di coperturaEuropa
Prezzo$ 299
L”ondata di servizi mobili di terza generazione lanciati sul mercato europeo nel primo semestre del 2004 ha prodotto da subito, come contrappeso, un minor costo ed una più elevata performance dei servizi wireless rivali. Gli utenti stanno ora comprendendo che la tanto decantata convergenza degli ambienti wireless, intravista con l”arrivo del 3G, non si realizzerà tanto presto.
Secondo il rapporto, l”acronimo Umts, riferito ai servizi di terza generazione, non ha sufficienti basi per ambire alla leadership incontrastata, a livello globale, dei servizi di telefonia. L”introduzione del protocollo fixed-wireless LAN IEEE 802.11 (Wi-Fi) ha rimescolato le carte, sovvertendo l”ordine delle aspettative di mercato e riaprendo i giochi. Il lancio sul mercato dei prodotti WiMAX (IEEE 802.16) poi, dovrebbe aprire ancora nuove prospettive e nuove sfide.
La tecnologia radio IEEE, conosciuta come OFDM, è molto più efficiente di quella 3G, cioè del WCDMA. Gli analisti Forrester non credono che le soluzioni broadband fisse-wireless WiMAX scalzeranno completamente i servizi mobili-wireless 3G, rimpiazzandone la massiccia domanda di mercato. Tuttavia, l”introduzione di una tecnologia a basso costo, più veloce e con una copertura tanto più ampia rispetto al Wi-Fi, comporterà un rinvigorimento della competitività assolutamente significativo nel comparto del WLAN mobile. Il wireless a banda larga offre infatti nuove opportunità per i carrier di linea fissa. Il compito del 4G sarà perciò quello di trovare un punto di convergenza fra le due tecnologie, fornendo nuove funzionalità. La nuova architettura, in effetti, dovrebbe accelerare l”integrazione dei network 3G con le altre tecnologie complementari, evitando la competizione anche per abbattere i costi di mantenimento di standard differenti.
Il rapporto Forrester affronta l”argomento, analizzando le potenzialità dei servizi di quarta generazione ma anche le loro criticità. Inoltre, avanza previsioni e suggerisce i più efficaci piani d”azione agli operatori per integrare il 4G nelle strategie 3G, risolvendo i problemi legati all”interoperabilità, per evitare che il GSM possa rovinare la festa ai futuri servizi broadband.
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