Europa
Lo sospettavamo tutti, ora una società produttrice di monitore per Pc l¿ha confermato: il computer può far ammalare e tutti potremo subire seri contraccolpi sulla salute per il troppo tempo passato a battere sulla testiera e a fissare monitor di scarsa qualità.
Uno scenario non proprio esaltante, ma evitabile (per fortuna!) seguendo piccoli accorgimenti relativi al buon uso del Pc.
Se però con il computer ci si lavora, allora dovrebbe essere l¿azienda a intervenire, fornendo attrezzature adeguate a un prolungato utilizzo del prezioso alleato di lavoro.
Secondo lo studio ¿Ergonomic Survey¿, tre lavoratori europei su quattro soffrono di problemi di salute perché non usano il computer in modo adeguato.
Tra i problemi più diffusi, dolori alla schiena, stanchezza agli occhi e mal di testa.
E i problemi non possono che aumentare col passare del tempo, poiché, spiega il product development manager di CTX Jordan Popov, ¿L¿uso del computer sul posto di lavoro aumenta sempre più, perciò le aziende hanno la responsabilità di fornire ai loro dipendenti attrezzature moderne e adeguate, nonché di informarli sul loro corretto uso¿.
Il 44% degli intervistati, dice Popov, ha dichiarato di trascorrere più di 40 ore alla settimana davanti a un monitor, ecco perché anche le informazioni che sembrano più scontate, diventano a questo punto essenziali: è necessario, ad esempio, sapere come sedersi in modo corretto e come regolare la luminosità e la posizione del monitor.
Semplici accortezze, insomma, che dovrebbero però essere delle priorità ¿tanto delle Risorse Umane quanto del reparto tecnico¿, conclude Popov.
Per facilitare il compito alle aziende e salvaguardare la salute, la CTX ha rilasciato una serie di regole per limitare al minimo le conseguenze dell¿uso prolungato del computer.
Gli accorgimenti più importanti riguardano il monitor, che deve essere all¿altezza degli occhi e regolato in modo che la luminosità non affatichi la vista.
Un rivestimento speciale può essere utile, così come il regolare l¿intensità del colore in funzione del tipo di lavoro.
Bisogna ancora assicurarsi che sia possibile inclinare il monitor, invece di essere costretti a inclinare il collo per ottenere il miglior angolo di visuale e accertarsi che i monitor siano dotati di una tecnologia moderna con un alto rapporto di contrasto e buoni angoli di visuale al fine di evitare l¿affaticamento della vista.
Importante è anche la sedia, che deve essere comoda e supportare la colonna vertebrale.
Infine, una buona regola è quella di incoraggiare i dipendenti a fare brevi pause o in ogni caso a mettere a fuoco lo sguardo su punti a distanze diverse.
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