Italia
Sono ben 7 le università europee selezionate nell¿ambito del programma ¿HP Mobile Technology for Teaching Grants¿, che ha l¿obiettivo di promuovere l¿utilizzo della tecnologia mobile per sviluppare progetti formativi innovativi.
Per il secondo anno consecutivo, HP (NYSE, Nasdaq:HPQ) ha scelto le università in base al livello di innovazione evidenziato nei progetti di apprendimento ed insegnamento:
INAF ¿ Osservatorio Astronomico di Padova, Italia
VSB ¿ Technical University di Ostrava, Repubblica Ceca
Ecole Centrale di Lione, Francia
Università di Stoccarda – IPVS, Germania
National University d¿Irlanda – Galway, Irlanda
Technical University di Catalogna (UPC), Spagna
The Queen¿s University, Belfast, N.I., Regno Unito
L¿Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astronomico di Padova, utilizzerà la tecnologia mobile per sviluppare ¿Learning from Starlight¿, il programma rivolto agli studenti delle scuole medie e finalizzato allo studio dell¿astrofisica.
Come informa un comunicato di HP, l¿iniziativa rappresenta un¿applicazione delle nuove metodologie didattiche sviluppate presso l¿Osservatorio Astronomico di Padova, uno dei maggiori Istituti che afferiscono ad INAF, per privilegiare l¿esperienza ¿sul campo¿, il confronto e l¿apprendimento diretto attraverso il supporto di esperti del settore.
Alla base di questo approccio si integra la tecnologia mobile, già ampiamente utilizzata dai ricercatori di astrofisica per raccogliere dati ed informazioni da differenti fonti, analizzarli su sistemi differenti, connettersi alla Rete, gestire programmi e progetti da remoto.
Leopoldo Benacchio – responsabile del progetto presentato dall¿Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio di Padova ¿ ha dichiarato ¿Il grant ricevuto rappresenta per noi un¿opportunità importante e stimolante: trasportare nell¿ambiente delle tecnologie wireless, oggi emergenti, le esperienze fatte negli ultimi cinque anni nelle classi con insegnanti, ragazzi e ragazze. Portarli ¿dentro¿ il mondo della ricerca, lì dove la scienza si costruisce faticosamente ogni giorno, è l¿obiettivo didattico che ci siamo posti e che sta ripagando ampiamente le difficoltà che abbiamo incontrato¿.
Le tecnologie mobili saranno al centro del progetto educativo Learning from Starlight: per una settimana, ogni studente avrà a disposizione un palmare HP iPAQ e potrà utilizzarlo in aula, a casa e presso l¿Osservatorio.
Gruppi di due studenti utilizzeranno un HP Compaq Tablet PC durante le lezioni per scambiare informazioni e dati dall¿iPaq, organizzare le misure e gli appunti, consultare ulteriori fonti di informazione, eseguire prove di valutazione.
Al termine della settimana i ragazzi utilizzeranno nuovamente i Tablet PC per preparare un rapporto finale sull¿esperienza.
Grazie a questa iniziativa, laptop e palmari – strumenti ormai comuni tra gli astronomi italiani – diverranno familiari anche agli studenti, che potranno verificare le ampie possibilità di integrazione e sinergia dei vari dispositivi.
Il progetto offrirà agli studenti e ai loro insegnanti l¿opportunità di sperimentare tecnologie all¿avanguardia ed utilizzare strumenti e software per applicazioni di astrofisica; l¿iniziativa favorirà inoltre un approccio alla tecnologia sia ¿individuale¿ che ¿collettivo¿, stimolando l¿apprendimento e l¿interazione fra i partecipanti.
Maria Letizia Mariani – responsabile del programma Philanthropy di HP Italiana – ha sottolineato: ¿Siamo particolarmente orgogliosi che anche quest¿anno un istituto italiano sia stato scelto per il programma HP Mobile Technology for Teaching Grants¿.
La Mariani ha aggiunto che ¿La mobilità è la nuova frontiera dell¿informatica e si sta diffondendo rapidamente sia per uso privato sia professionale. Anche nel campo della didattica le tecnologie mobili possono rappresentare un valido strumento per migliorare la comunicazione fra le persone, lo scambio di dati, la ricerca e la condivisione di informazioni¿.
Il programma ¿HP Mobile Technology for Teaching Grants¿ è giunto quest¿anno alla seconda edizione.
Tra i vincitori del 2003, il Campus Bio-Medico di Roma ha presentato il progetto HISS (Hospital Information System for Students), che ha coinvolto le facoltà di Medicina e Bioingegneria sotto il coordinamento dei professoriGiulio Iannello e Michele Crudele.
Gli studenti di medicina, infermieristica e dietistica in tirocinio nei diversi reparti del Policlinico universitario hanno potuto sperimentare l¿utilizzo delle nuove tecnologie per la registrazione dei dati dei pazienti, accedendo al sistema informativo ospedaliero in modalità wireless grazie ai palmari HP iPAQ. Gli studenti di bioingegneria si sono invece occupati dell”installazione hardware e software e del monitoraggio degli utenti.
Il progetto ha coinvolto tutor, ricercatori, specializzandi, specialisti, caposala, infermiere, dietiste per un totale di circa 170 persone.
Nel complesso è stato possibile gestire i dati di 1.500 pazienti, generando 495 record medici, 243 infermieristici e 193 relativi alla dietistica.
Il Mobile Technology for Teaching Grant rappresenta uno dei molti programmi e investimenti di HP nel settore education finalizzati ad avere un impatto positivo sui risultati ottenuti dagli studenti. L¿obiettivo è di dare contributi che portino a miglioramenti a lungo termine attraverso cambiamenti sistematici nelle scuole e nelle università.
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