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L¿istituto di ricerca IDC ha corretto al rialzo le stime relative alla vendita di Pc nel mondo, rinviando l¿inizio del rallentamento del settore al 2005.
Alla base del cambiamento delle stime, l¿andamento delle vendite nelle ultime settimane, che ha fatto ben sperare per l¿intero anno in corso.
Entro la fine di quest¿anno, secondo IDC, dovrebbero essere venduti 176,5 milioni di computer, pari a un aumento del 14,2% su base annua.
Le stime precedenti parlavano di un incremento del 13,5%, ma sono state modificate alla luce delle vendite nel settore business nel corso dell¿ultimo trimestre: le più alte mai registrate dal 1999 con una crescita del 17,2%.
Quest¿anno, le aziende hanno cominciato a rinnovare il proprio parco informatico per dotarsi di computer migliori di quelli acquistati per la maggior parte prima della crisi del 2001.
Grazie a questo movimento di fondo, i costruttori hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e compensare in parte il rallentamento delle vendite nel settore consumer, constatato soprattutto negli Stati Uniti.
Dal prossimo anno, esaurito l¿effetto rinnovamento, la crescita del mercato si fermerà al 10,5%, ossia lo 0,2% in meno rispetto alle precedenti stime. Negli anni a venire, l¿incremento scenderà sotto la soglia del 10%: nel 2005 le vendite al grande pubblico dovrebbero aumentare di appena l¿8,7%, contro il 13,3% del 2003.
Gli Stati Uniti saranno il primo mercato a risentire del rallentamento, con una crescita prevista del 5,7% nel settore consumer dopo la ripresa constatata nel 2003, in particolare nel secondo trimestre.
Di contro, le vendite nel settore business dovrebbero ancora produrre aumenti a due cifre. L¿Europa occidentale, spiega IDC, dovrebbe incassare meglio il colpo, grazie alla forza dell¿euro, mentre in Giappone le spese delle imprese dovrebbero attestarsi su livelli stabili.
¿Il mercato deve essere attento a interpretare questi dati¿, spiega l¿analista IDC Loren Loverde.
¿La forte crescita in Europa occidentale e nel Resto del Mondo ha giocato un ruolo fondamentale nella spinta dei risultati del secondo trimestre, mentre negli Usa la crescita ha mancato le previsioni e ha prodotto risultati a una cifra¿.
Allo stesso modo, spiega ancora l¿analista, la società ha abbassato le previsioni delle vendite nel settore consumer e dei Pc portatili, nonostante le proiezioni relative alla crescita globale siano aumentate leggermente sul breve periodo.
¿Le previsioni controllate per il mercato statunitense sono in contrasto con la crescita degli altri mercati, specialmente l¿Europa¿, conclude l¿analista Roger Kay, ¿Ma la globale maturità del mercato negli Usa e l¿incertezza sia nella sfera politica che in quella economica ci ha spinti a rivedere le previsioni leggermente al ribasso¿.
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