Europa
Si svolgerà domani 30 settembre nell¿ambito del salone internazionale SAT Expo il convegno ¿Galileo e i programmi spaziali europei. Un progetto per le regioni¿.
Organizzato in collaborazione con l¿ESA (Ente Spaziale Europeo), l¿incontro vedrà la partecipazione tra gli altri di Giuliano Gatti, Space Segment Manager dell¿Ente europeo e di Enrico Saggese, Amministratore Delegato di Telespazio.
L¿incontro vuole, in particolare, riflettere sulla proposta di costruire un sistema di gestione integrata della logistica, razionalizzando i flussi di traffico.
Le caratteristiche sarebbero quelle di un sistema di comunicazione wireless long range, basato sulle reti GPRS, sui satelliti, e sugli applicativi software per la gestione delle flotte, delle infrastrutture e dei servizi.
Il sistema mira a ottimizzare e gestire elettronicamente lo scambio di informazioni tra i vari detentori delle informazioni stesse, le società di trasporto, le società di gestione delle reti infrastrutturali e le società di servizi a supporto dei trasportatori e dei gestori di reti.
La sperimentazione di questo progetto dovrebbe portare alla realizzazione di un sistema standardizzabile multiutente per la gestione della logistica su vasta scala e la possibilità di fornire informazioni utili a un¿ottimale gestione delle flotte di trasporto, tutto in tempo reale, per utilizzare in maniera omogenea le reti, per distribuire i carichi sull¿arco della giornata e raccogliere una serie di informazioni utili per la progettazione, pianificazione e previsione delle necessità di sviluppo delle reti di trasporto.
Nel frattempo, è stata lanciata la cooperazione su Galileo tra la Ue e gli altri Paesi dell¿area Meda (Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Israele, Giordania, Autorità Palestinese, Libano e Siria).
La Commissione europea ha infatti inaugurato ieri il Galileo Euro-Med Cooperation Office e lanciato il progetto Meda Gnss (Global Navigation Satellite System).
L¿Ufficio per la Cooperazione costituirà un punto focale per la promozione dei servizi e delle applicazioni Galileo ed Egnos nelle regioni Meda, mentre il progetto Gnss permetterà la preparazione e la dimostrazione dei servizi di radionavigazione satellitare nell¿area mediterranea, nonché lo sviluppo di infrastrutture pertinenti al progetto.
Felicitandosi per questo importante evento, il vicepresidente della Ue Loyola de Palacio ha dichiarato: ¿Credo che questa collaborazione permetterà ai Paesi Meda di occupare il posto che meritano nel Programma. Galileo. Mi aspetto che questa cooperazione aiuterà a costruire un ponte tra gli industriali europei e quelli dell¿area Meda nel mercato Gnss¿.
La cerimonia di inaugurazione e l¿information day del programma sono stati ospitati dal Ministero dell¿Aviazione Civile egiziano e hanno visto la partecipazione di funzionari e dirigenti della Ue e dell¿area Meda.
Si amplia dunque il numero di adesioni internazionali al progetto di radionavigazione satellitare europeo, dopo gli accordi già siglati con la Cina e Israele, e le discussioni intraprese con l¿India, la Russia, il Brasile, la Corea del sud, il Messico e l¿Australia.
Il progetto europeo ¿ che prevede la messa in orbita di 30 satelliti – a differenza del GPS statunitense e del sistema russo Glonass è sviluppato e gestito da uno staff civile anziché militare.
Galileo sarà comunque pienamente compatibile col GPS, dando quindi una forte spinta al mercato dei sistemi di radionavigazione satellitare, il cui potenziale è considerevole: 3 miliardi di beneficiari con profitti annuali per 250 miliardi di euro dal 2010 e la creazione di più di 150 mila posti di lavoro solo in Europa.
La Commissione europea ha intanto comunicato il lancio della procedura di nomina del Direttore esecutivo dell¿Autorità di sorveglianza del sistema satellitare.
L¿obiettivo della Commissione è quello di mettere in piedi l¿autorità di sorveglianza entro i primi mesi del 2005: essa avrà il compito di concludere il contratto di licenza col consorzio che diventerà il concessionario di Galileo e di vigilare affinché esso rispetti gli obblighi del contratto, nonché di assicurare la gestione e il controllo dell¿utilizzo dei fondi pubblici destinati al programma.
L¿agenzia comunitaria avrà anche il compito di esercitare tutte le competenze tecniche in materia di sicurezza, di vegliare sull¿evoluzione tecnica del sistema e di permettere la partecipazione attiva dei numerosi Paesi associati al programma di gestione di questa infrastruttura strategica.
Programma dei convegni SAT Expo
© 2004 key4biz.it
Per ulteriori approfondimenti, consulta:
Archivio delle news sul Progetto Galileo