Italia
Grande successo di adesioni al concorso ¿Lo sviluppo di servizi di eGovernment tramite la televisione digitale terrestre (tGovernment)¿, promosso dalla Fondazione Bordoni per assegnare 3 milioni di euro ai migliori progetti per la realizzazione di servizi interattivi al cittadino via Televisione Digitale Terrestre. Come è noto agli addetti ai lavori, la Fondazione Bordoni dà vita e coordina associazioni, progetti e gruppi di lavoro per sostenere lo sviluppo della televisione digitale e delle sue applicazioni, ricoprendo un ruolo di servizio per il mercato, gli utenti e le istituzioni. Sono nate proprio su iniziativa della FUB le associazioni DGTVi, Ambiente Digitale, Sistema Digitale, e Input-Contenuti Digitali.
Più di 35, complessivamente (tra Regioni, enti locali, università e imprese) i soggetti che hanno risposto al bando della FUB per la promozione del tGovernment, raggruppati in 18 aggregazioni.
Questi i soggetti proponenti:
AGSM Telecomunicazioni;
CINECA;
Cittàdigitali Srl;
Comune di Parma, Enterprise Digital Architects, IT-City;
Consorzio Poste Link, Telespazio Spa, RAI Spa;
Giunta Regione Lombardia, Reti Televisive Italiane Spa, Lombardia Informatica Spa;
L¿Unione Editoriale Spa, Sinedita Srl;
Laboratorio di Telematica per il Territorio (LTT) Srl;
RAI;
Rainet, My-tv;
Regione del Veneto;
Regione Emilia-Romagna;
Regione Toscana Giunta Regionale;
Telbios Spa;
Ubiquity, Giunti Interactive Labs, Home Shopping Europe Broadcasting, Il Sole 24 Ore, Mobis, MobilMat, MIP Politecnico di Milano, Talent Manager, Wind Telecomunicazioni;
Università degli Studi di Roma Tor Vergata, COS Communication Service ;
Università di tor Vergata ¿ Roma Nestor Società Consortile Siemens Informatica Spa;
Università Telematica Guglielmo Marconi;
¿Il numero di partecipanti – ha dichiarato Guido Salerno, direttore generale della Fub – testimonia la grande attenzione riservata dal mercato e dalle istituzioni al digitale terrestre. La Fondazione Ugo Bordoni opera per far leva su questa attenzione e promuovere lo sviluppo di una tecnologia che cambierà la fruizione della televisione da parte dei telespettatori, trasformandoli da soggetti passivi a utenti in grado di interagire per ottenere servizi innovativi¿.
Il numero dei progetti pervenuti è considerevole soprattutto in relazione all”elevato contenuto tecnologico richiesto. Il bando richiedeva infatti l”elaborazione di un progetto con caratteristiche di elevata interattività remota, tramite l”utilizzazione di un canale di ritorno a banda larga o senza fili, o procedure basate su smart-card per l”identificazione e l”autorizzazione dell”utente e/o per l”effettuazione di pagamenti on line.
I vincitori saranno selezionati da una Commissione nominata dal Ministero delle Comunicazioni e, da quanto si prevede, in tempo ravvicinati.
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