BIBLIOTECH
Editori Riuniti, Milano 2004
Pagine 207
ISBN 8835955610
Prezzo 12.00
L’autore ha attraversato da protagonista il mondo dell’industria informatica italiana dai primi anni sessanta a oggi.
Il racconto della sua odissea professionale e politica inizia con una cadenza di narrazione leggera, per assumere la forma di analisi e denuncia delle responsabilità dell’arretramento del paese in questo settore vitale per l’economia e per la società.
Emerge, tra le riflessioni politiche, il tema della formazione della grande impresa di software a partire da ciò che resta sul mercato frammentato e occupato dalle aziende straniere.
La grande impresa proiettata verso l’Europa è considerata la condizione per non perdere definitivamente il treno delle opportunità nell’alta tecnologia.
(dalla quarta di copertina)