RECENSITI
La tragedia del Sud-Est asiatico ha sconvolto il mondo, generando una catena della solidarietà che ha coinvolto governi, associazioni e gente comune attraverso iniziative d’emergenza, raccolte di fondi e missioni umanitarie.
In questo scenario si colloca anche l’alacre attività di Save the Children, la più importante ONG internazionale per la tutela dei diritti dei bambini presente in oltre 100 Paesi con una rete di 27 organizzazioni nazionali – compresa la divisione italiana attiva dal 1998 – facenti capo all’ufficio di coordinamento International Save the Children Alliance.
Attivatasi immediatamente per assistere i bambini e le famiglie colpite dal maremoto in India, Sri Lanka, Indonesia, Myanmar e Thailandia, Save the Children Italia è presente in Rete con un portale ricco di informazioni preziose per conoscere più da vicino i bisogni delle popolazioni colpite dalla tragedia ed offrire loro il nostro contributo.
Nello specifico, l’organizzazione sta tuttora provvedendo alla raccolta di fondi per la fornitura di acqua, cibo, generi di prima necessità, cure mediche e ripari temporanei per le migliaia di senzatetto che attendono disperatamente un aiuto. Sul sito sono presenti le coordinate bancarie e postali per effettuare le donazioni, oltre alla sezione specifica presso cui versare il proprio contributo online.
Sostenuta da oltre 150 mila persone e numerose aziende come Ikea, Alitalia, American Express, Diners e Tim, Save the Children si è inoltre attivata per riunire i bambini delle zone devastate dallo tsunami con le proprie famiglie, o per lo meno reinserirli nelle rispettive comunità locali, ritenendo inappropriato il suggerimento di offrire loro asilo temporaneo nei Paesi europei, per non aggravare – con lo sradicamento dal proprio contesto culturale – il grave trauma già subito.
In collaborazione con le altre ONG e le autorità locali, Save the Children sta tentando di realizzare questo delicato e arduo progetto.
Per comprendere meglio l’operato concreto delle centinaia di operatori volontari grazie ai fondi raccolti, il sito fornisce bollettini periodici, rapporti descrittivi delle operazioni di soccorso e comunicati sugli interventi realizzati.
l’operato dell’Organizzazione, tuttavia, non si limita all’emergenza asiatica: Save the Children sviluppa progetti sostenibili a lungo termine destinati ai bambini di tutto il mondo, in risposta alle emergenze dettate non soltanto dalle calamità naturali e dalle condizioni di povertà e sfruttamento ma anche dalle devastazioni della guerra, come nel caso del conflitto iracheno.
Sul sito sono presenti le diverse campagne sostenute e le emergenze in atto, i progetti in corso, i servizi di assistenza legale per i minori stranieri, le adozioni a distanza, le diverse formule di contributo economico per privati e aziende. Infine, non mancano le pubblicazioni realizzate da Save the Children su temi scottanti quali la pedo-pornografia e i rischi di Internet.
Per fare anche noi la nostra parte, per regalare un sorriso a un bambino sofferente, per goderne l’intimo calore.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.