Virus: colpiti i sistemi DRM della Microsoft

di |

Mondo



Nuovi problemi di sicurezza hanno investito i sistemi della Microsoft: alcuni virus writer avrebbero infatti manomesso le applicazioni Digital Rights Management (DRM) del Windows Media Player per diffondere trojan e altri programmi nocivi.

Secondo la societ&#224 anti-virus Panda Software, infatti, sono circolati nelle reti peer-to-peer dei file .wmy relativi a film protetti da diritti d¿autore infettati dal trojan WmvDownloaderA o WmvDownloader-B.

Normalmente, quando un utente tenta di vedere un file protetto e non &#232 provvisto della valida licenza, l¿applicazione la cercher&#224 in Rete cos&#236 che l¿utente possa comprare l¿accesso al contenuto. Questa tecnologia &#232 integrata nell¿ultimo aggiornamento del Windows Media Player 10 e nell¿XP SP2.

Se si tenta di aprire un file video infettato da uno dei trojan DRM, il programma sembrer&#224 scaricare la corrispondente licenza dal web. L¿utente in realt&#224 sar&#224 per&#242 rediretto verso siti che sfruttano le vulnerabilit&#224 di Windows per scaricare spyware, adware, dialer illegali e altri virus nel computer.

I Trojan sono stati identificati in file video circolanti sulle reti P2P come Kazaa e eMule.

I video infettati presentano l¿estensione .wmy e sono protetti da licenza, apparentemente rilasciati dalla OverPeer o da media protetti.

OverPeer (una sorta di SIAE statunitense) &#232 noto per essere stato utilizzato dall”industria musicale per ¿inquinare¿ il P2P ed &#232 stato uno dei principali accusati responsabili per la diffusione di file fake sulle reti P2P – come pure per aver corrotto molti file esistenti sulla rete FastTrack sfruttando alcune vulnerabilit&#224 dell”hash di FastTrack.

OverPeer &#232 stato anche accusato di aver immesso sulle reti P2P file musicali e video pieni di Malaware che quando vengono aperti, colpiscono gli utenti con invasive finestre popup.

Non &#232 chiaro se OverPeer abbia ora deciso di ricorrere a tattiche pi&#249 aggressive per scoraggiare l¿uso delle reti P2P o se si tratti solo di una nuova offensiva dei virus writer volta a colpire i non troppo tollerati sistemi di gestione dei diritti digitali, utilizzati per garantire un uso corretto dei file scaricati da Internet.

Alessandra Talarico

&#169 2005 Key4biz.it

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz