Europa
Internet sicuro e a misura di bambino. Questo il tema del Safer Internet Day, giornata dedicata alla tutela dei bambini che usano il Web, che si è svolta oggi in contemporanea in numerosi Paesi europei e in Australia, con manifestazioni ed eventi.
Nel corso della giornata è stato lanciato un concorso a premi a livello europeo per i ragazzi dai 9 ai 15 anni, che saranno invitati a scrivere una ¿storia digitale¿ o a creare lavori multimediali sul tema della sicurezza in Internet e dell’uso positivo delle nuove tecnologie di comunicazione.
Grande soddisfazione per il Commissario europeo per la Società dell’informazione e i Media, Viviane Reding, che ha patrocinato l’iniziativa.
La Reding ha dichiarato: ¿E¿ un grande piacere per me che la Giornata Europea di Internet Sicuro sia celebrata anche nel 2005, dopo il successo del 2004. Spero che diventi un appuntamento per tutti gli anni a venire¿.
Aggiungendo che la Ue considera una priorità la sicurezza dei ragazzi nell’uso dei media. ¿La Commissione europea – ha detto la Reding – continuerà a incoraggiare la sensibilizzazione all’uso sicuro di Internet, grazie al nuovo programma Safer Internet Plus 2005-2008, inquadrato nell’ambito di una politica coerente e rilevante sui ragazzi e i media, concordata con il Parlamento Europeo e il Consiglio¿.
In Italia la ricorrenza è stata celebrata questa mattina in una scuola media di Roma, a cura dell’associazione dei consumatori Adiconsum e Save the Children, un¿organizzazione internazionale di tutela dell’infanzia.
E¿ stata anche prevista una conferenza per i ragazzi, animata da giochi e proiezioni multimedia, per stimolare la loro partecipazione e la consapevolezza sui diritti e i doveri online.
Al Safer Internet Day aderisce anche, per il secondo anno consecutivo, MSN, nell’ambito del proprio impegno per la sicurezza dei minori su Internet.
MSN supporta la giornata Safer Internet Day in sei Paesi europei ¿ Italia, Regno Unito, Francia, Spagna, Norvegia e Paesi Bassi – con una serie di iniziative che vanno dalla partecipazione attiva di propri esponenti a forum organizzati da operatori del settore ed enti pubblici, fino alla promozione online della manifestazione e alla distribuzione in Rete di newsletter dedicate all’argomento della tutela dei minori.
In Italia, MSN collabora con Adiconsum, sostenendo questa importante giornata con una campagna di sensibilizzazione presente in diverse aree del portale, all’interno delle sezioni e dei servizi maggiormente utilizzati dagli utenti e promuovendo il sito, ricco di informazioni utili per consentire ai più piccoli di navigare sicuri.
MSN da sempre affronta il problema della sicurezza in Rete in modo consapevole, contribuendo alla creazione di un ambiente più protetto per tutti i suoi utenti e impegnandosi su diversi fronti: attraverso la diffusione di risorse tecnologiche e formative, con l’applicazione di severe direttive aziendali che stabiliscono l’uso consentito dei suoi servizi e prodotti, la collaborazione con le forze dell’ordine allo scopo di identificare soluzioni educative e attraverso la sensibilizzazione dei genitori, consentendo loro l’adozione di appositi controlli per limitare l’esposizione dei minori a contenuti inappropriati e potenziali minacce per la loro sicurezza.
Microsoft collabora anche con AOL, Yahoo, BT, Earthlink e Comcast nella battaglia contro lo spam e le immagini pornografiche che spesso questi messaggi indesiderati contengono.
I partner hanno sviluppato una dichiarazione d’intenti e che prevede la limitazione delle aperture automatizzate di nuovi account di posta elettronica, l’eliminazione dello spoofing (falsificazione) del dominio, condivisione degli indirizzi di posta elettronica che inviano spam per meglio proteggere i clienti.
Stefano Maruzzi – Country Manager di MSN.it – afferma: “Chiunque abbia un figlio seduto davanti a un computer deve essere conscio degli strumenti disponibili per rendere l’esperienza online del minore più sicura e protetta, oltre che divertente. MSN è orgogliosa di supportare l’iniziativa Safer Internet Day e continuerà a lavorare su numerosi fronti per aiutare a mantenere educativa e responsabile l’esperienza online di tutti i propri utenti e dei bambini in particolare”.
E¿ anche vero che spesso i minori usano il Web senza controllo da parte dei genitori. Secondo il 5° Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Telefono Azzurro-Eurispes) più della metà dei genitori italiani non controlla la navigazione dei figli e manca dialogo sulla percezione dei pericoli della Rete.
Un dato preoccupante che ha fatto discutere alla presentazione dello studio, avvenuta ieri a Bologna proprio in occasione della seconda edizione del Safer Internet Day.
I giovani utenti non coinvolgono i genitori sulle loro esperienze e conoscenze di Internet, mentre i secondi si dichiarano preoccupati dei potenziali rischi della Rete, ma trascurano di controllare la navigazione dei figli.
I genitori quindi manifestano una generale sensibilità rispetto al problema, così come la disponibilità ad intraprendere percorsi formativi e preventivi mirati, ma nei fatti una mancanza di comunicazione e interazione con i propri figli rispetto alla navigazione in Internet.
Il 58% dei genitori dichiara di non svolgere alcun controllo, il 18% qualche volta mentre solo il 24% lo fa sempre. Il 77% del campione intervistato (5.000 bambini dagli 8 ai 13 anni frequentanti scuole di diverse città italiane) descrive un utilizzo frequente della Rete per finalità diverse: per studio, per divertimento, per comunicare con altre persone tramite chat ed eMail.
Un utilizzo non sempre sicuro: ben il 70% di coloro che hanno dichiarato di aver avuto un incontro in chat con un adulto su tematiche sessuali, non ha però informato il genitori dell’accaduto; il 33,5% perché i genitori non capirebbero, il 25% perché non c’é nulla di male, il 16,6% si vergogna, il 16,6% perché incuriosito sull’evoluzione dei fatti, mentre l’8,3% ha promesso di mantenere il segreto.
5° Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
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