RECENSITI
l’utilizzo degli strumenti digitali e delle tecnologie informatiche nella gestione amministrativa della Pubblica Amministrazione ha contribuito, nel corso degli ultimi anni, ad una maggiore efficienza e trasparenza delle attività procedurali, tanto a livello di front-office che di back-office.
A suggellare gli sforzi compiuti in questa direzione, è giunta l’approvazione del Codice dell’Amministrazione Digitale che, caso d’eccellenza in tutta Europa, sancisce giuridicamente il passaggio al nuovo corso. Una riforma che prevede, sintetizzata in un testo unico, una sorta di ¿costituzione digitale¿ dell’amministrazione locale e del cittadino italiano nella moderna Società dell’Informazione.
Redatto dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie in collaborazione con le amministrazioni statali, il Codice rende obbligatoria l’innovazione nella Pubblica Amministrazone regolamentando i principi operativi e l’utilizzo degli strumenti di innovazione tecnologica da parte degli enti, sempre più consapevoli delle potenzialità di Internet e del digitale nella gestione dei servizi di eGovernment: interazione, automazione, trasparenza.
Per comprendere meglio i passaggi previsti dalla Magna Charta dell’Amministrazione Digitale, è online il sito PAdigitale.it, un elaborato web che illustra e approfondisce le tematiche oggetto del Codice, attraverso l’analisi del testo e dei documenti che ne hanno accompagnato la stesura, ma anche attraverso il contributo degli esperti di settore, che ne illustrano i passaggi normativi, le modalità d’applicazione, gli strumenti operativi.
Disponibile anche nella versione accessibile, il sito è una vera e propria guida alle novità introdotte. Portale d’approfondimento, quindi, ma anche di dibattito all’interno delle pubbliche amministrazioni sugli obiettivi della PA Digitale, grazie all’apposito Forum aperto gli operatori delle pubbliche amministrazioni e a tutti coloro che desiderino offrire il proprio contributo.
Corredato di FAQ, Guida alla navigazione e Glossario, PAdigitale.it si articola in cinque canali tematici:
Il Codice della PA Digitale presenta il codice e vero e proprio, illustrandone i nuovi diritti, gli strumenti, le novità, i vantaggi ed il testo del decreto con i rimandi alle norme che va a innovare.
Il Codice spiegato da… approfondisce i temi trattati proponendo i video-contributi degli esperti del CNIPA che spiegano in dettaglio l’applicazione delle nuove norme: posta elettronica certificata, firma digitale, protocollo informatico, carta nazionale dei servizi, ecc.
Per approfondire ospita la banca dati documentale e una selezione di link e testi in materia di innovazione tecnologica nella pubblica amministrazione, da consultare e scaricare gratuitamente.
l’area Community si prefigge di coinvolgere i diversi attori dell’innovazione. È infatti possibile lasciare commenti e suggerimenti compilando il form ed inviandolo per email. I contributi raccolti sono pubblicati sul sito stesso, al fine di creare una vera comunità e di fornire un concreto quadro di riferimento per i feedback del Codice.
Chiedi all’esperto, infine, è il canale che permette di interagire con gli esperti del Cnipa e del Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie, disponibili a rispondere ai quesiti e a chiarire i dubbi interpretativi sui diversi aspetti di attuazione delle norme previste dal Codice.
Un ottimo prodotto web che, in linea con quanto espresso nel Codice stesso, conferma l’assoluta utilità e versatilità degli strumenti info-telematici nel processo di integrazione dell’Italia come Sistema-Paese nell’era digitale.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.