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Continua l¿ascesa del browser FireFox che, secondo la Mozilla Foundation che lo produce, ha raggiunto questa settimana quota 25 milioni di download a 100 giorni dal suo rilascio, avvenuto lo scorso novembre.
Numeri di tutto rispetto per la versione 1.0 del browser, considerato il principale antagonista di Internet Explorer, che è stata scaricata in media da 25 mila persone al giorno.
La versione beta del browser, precedente a quella ufficiale, è stata scaricata da oltre 8 milioni di persone.
Il browser gratuito e open source, come spiega la Mozilla, è leggero, veloce, facile da usare e offre numerosi vantaggi rispetto agli altri browser, come la navigazione per schede e la possibilità di bloccare le finestre pop-up.
Il gruppo promuove il programma come una valida alternativa al browser della Microsoft, troppo spesso attaccato dai virus writer che ne riescono a sfruttare sempre più velocemente e frequentemente le falle di sicurezza.
¿Quella che fino a cento giorni fa era solo una piccola fiammella, è esplosa in una fenomenale dimostrazione della potenza dell¿open source¿, spiega ovviamente gongolante Blake Ross, ideatore di FireFox, aggiungendo che ¿Decine di migliaia di utenti devoti e fan rappresentano una forza di cambiamento potente e qualificata¿.
Il programma, del resto, è stato sviluppato proprio grazie alla generosità e alla volontà di un vero e proprio esercito di programmatori indipendenti, molti dei quali spinti dalla voglia di sottrarre spazio alla predominanza della Microsoft nel settore della navigazione su Internet.
Secondo molti analisti sarebbe proprio il crescente successo di FireFox ad aver convinto la società di Redmond ¿ sempre piuttosto restia ad ammettere le vulnerabilità dei propri software ¿ a lanciare una nuova versione di Internet Explorer con nuove funzioni di sicurezza integrate.
IE 7 ¿ ha spiegato Bill Gates – uscirà per le prove preliminari la prossima estate e avrà a disposizione nuove protezioni contro i virus, i software-spia e tutte quelle trappole informatiche che spingono gli utenti a inserire dati personali in siti Web poco affidabili.
La Mozilla Foundation, del resto, lancerà presto l¿offensiva anche nel campo dei dispositivi di comunicazione mobile: il 26 febbraio verrà infatti rilasciata la versione tascabile 0.3 del browser.
Si chiamerà Minimo (Mini-Mozilla) e verrà messo a disposizione dei produttori di cellulari (al momento pare siano due quelli interessati, anche se non si sa chi siano), con l¿obiettivo stavolta di attaccare la posizione di Opera, che dopo aver ceduto nel settore del personal computing, è diventato il browser più diffuso nel segmento mobile.
Per ulteriori approfondimenti, leggi:
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Browser Internet: Mozilla rilascia il FireFox 1.0
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