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La Cina, nuova terra di conquista per la new economy. Tre fondi di investimento hanno fatto il loro ingresso nel capitale di Lenovo, che recentemente ha acquisito il comparto Pc di IBM, divenendo il primo produttore del mercato cinese. Si tratta delle tre delle principali società di investimento private al mondo, Texas Pacific Group, General Atlantic LLC e Newbridge, che hanno investito 350 milioni di dollari nella società, mettendo le mani sul 12,4% della capitale. L¿operazione valorizza il gruppo cinese a 2,8 miliardi di dollari.
Per Bloomberg, ¿I tre fondi hanno una solida reputazione e il loro ingresso nella società dà maggiore credibilità all¿operazione con IBM¿.
Nei fatti, questo denaro fresco permetterà a Lenovo di cambiare la composizione della sua offerta per la divisione Pc di IBM, il cui acquisto è stato annunciato l¿8 dicembre scorso. L¿accordo prevede, infatti, anche il versamento di 150 milioni di dollari cash per finanziare l”acquisizione.
Il saldo (circa 200 milioni di dollari) andrà ad aggiungersi al capitale d”esercizio di Lenovo e verrà utilizzato per obiettivi aziendali generici. Questa transazione strategica fornisce al gruppo cinese strumenti di finanziamento alternativi. L”aspetto più rilevante è che Lenovo potrà avvalersi della vasta esperienza acquisita da TPG, GA e Newbridge nell”assistere le imprese tecnologiche a implementare con successo le proprie strategie a lungo termine.
Yuanqing Yang, attuale presidente e amministratore delegato di Lenovo, ha dichiarato: ¿Siamo lieti che tre delle principali società di investimento private siano investitori strategici della nuova Lenovo. TPG, GA e Newbridge vantano una profonda conoscenza delle operazioni commerciali, oltre a una solida competenza nella pianificazione strategica. L” integrazione delle operazioni da parte di società che vantano una così vasta esperienza, unita alla loro partecipazione nella nuova Lenovo garantiranno un periodo di transizione uniforme e uno sviluppo solido in futuro. Questo accordo rappresenta una garanzia di fiducia nella possibilità di Lenovo di continuare a essere una società leader nel settore dell” IT a livello mondiale¿.
Yang ha poi continuato dicendosi soddisfatto che le tre società di investimento private leader nel settore, abbiano sostenuto fortemente il gruppo nel corso della acquisizione del comparto PC della IBM e ¿¿siamo lieti che condividano la stessa opinione del Consiglio relativamente all”enorme potenziale presentato dall”attività. Nel futuro, le società collaboreranno con noi per garantire un flusso di comunicazioni costante alla comunità degli investitori¿.
Per i fondi Texas Pacific, entrere in Lenovo è un po¿ come una seconda chance, dopo essere stati scalzati dai cinesi nella corsa all¿acquisto della divisione Pc di IBM. I tre fondi contano di avvantaggiarsi del boom asiatico nel settore dell¿hi-tech. Secondo IDC, le vendite nella regione, eccetto il Giappone, dovrebbero crescere dell¿8,3% l¿anno fino al 2008, andando ben al di là del 2% previsto per gli Stati Uniti e del 4,5% per l¿Europa. In questo contesto, Lenovo dovrebbe collocarsi al di sopra della media.
L¿8 dicembre scorso, il marchio ThinkPad è stato venduto al produttore cinese per 1,25 miliardi di dollari, 650 milioni verranno versati cash e il restante in azioni Lenovo. L¿operazione dovrebbe chiudersi per la fine del secondo trimestre.
IBM deterrà il 18,9% delle azioni di Lenovo ed è stata anche decisa una ¿strategia di cooperazione a lungo termine nel settore della vendita di Pc, dei servizi e nella finanza¿. Questa partnership consentirà a Big Blue di sviluppare le proprie attività di servizi in Asia. Da questa intesa nascerà una nuova unità, con sede a New York, che impiegherà 19.000 persone.
Questa transazione, che i due gruppi contano di finalizzare per il secondo trimestre, è la più grossa di questo comparto industriale dopo quella HP–Compaq del maggio 2002. L¿operazione consentirà a Lenovo di piazzarsi al terzo posto sul mercato mondiale dei Pc.
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