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Risultati annui 2004-2005 in forte progresso per il numero uno giapponese dei televisori a cristalli liquidi (LCD), Sharp. Merito della nuova strategia che ha visto la società concentrare i propri sforzi su prodotti ad alto valore aggiunto.
Per l¿esercizio chiuso il 31 marzo scorso, è stato registrato un utile netto in rialzo del 26,6% a 76,8 miliardi di yen (558,5 milioni di euro) grazie all¿aumento delle vendite dei televisori LCD, ma anche dei cellulari, come ha spiegato il gruppo in un comunicato.
¿Le vendite dei televisori a cristalli liquidi e dei telefonini di terza generazione (3G) hanno contribuito notevolmente alla crescita del fatturato globale¿, ha spiegato Sharp.
L¿utile operativo è cresciuto del 24,1% a 151,02 miliardi di yen (1,1 miliardi di euro), per un fatturato in aumento del 12,5% a 2.539,86 miliardi di yen.
Sharp è stato il primo a mettere a punto un televisore LCD di 45 pollici compatibile con la diffusione ad alta definizione, capace di competere, in misura, con i modelli al plasma.
La società giapponese, che su questo settore deve confrontarsi con le sud-coreane Samsung e LG Electronics, è convinta che ci vorrà ancora del tempo prima che il potenziale della tecnologia LCD si esaurisca.
Sharp riconosce l¿importanza, per gli anni a venire, dello sviluppo su scala mondiale della televisione ad alta definizione.
Dopo aver aumento la propria capacità produttiva, per il prossimo anno è prevista l¿apertura di una nuova industria in Giappone che sarà dedicata alla produzione di schermi LCD di 8a generazione e sarà la più avanzata del mondo.
Grazie alla riconosciuta qualità dei propri display LCD, Sharp ha potuto rafforzare la presenza sul mercato dei telefonini 3G, che necessitano di tecnologie sempre più performanti. E la società ha promesso che nei prossimi mesi verranno lanciati sul mercato prodotti altamente sofisticati, con tecnologie esclusive Sharp.
L¿attività ¿materiali audiovisivi e dispostivi di telecomunicazioni¿ ha generato entrate per 972,5 miliardi di yen, in crescita del 16,1% sull¿anno, che rappresentano il 38,3% delle entrate della società, contro il 37,1% del 2003-2004.
L¿insieme dei prodotti di consumo (audiovisivo e telecomunicazioni comprese) hanno apportato 1.601 miliardi di yen di entrate, in aumento del 11,3% sull¿anno.
La crescita delle entrare, trainate dalle fotocopiatrici a colori, hanno compensato il calo delle entrate dei computer, ha precisato Sharp.
La vendita delle componenti (circuiti integrati e schermi LCD) è aumentata del 14,7% a 938,9 miliardi di yen, a dispetto di una riduzione delle entrate legate alle memorie flash, indebolite dal calo del prezzi di mercato.
Per quanto riguarda le previsioni, Sharp dichiara che rafforzerà la capacità produttiva di schermi LCD e componenti associate destinate a essere integrate nei prodotti di altre aziende.
Ben orientato anche il mercato dei pannelli solari, che offre a Sharp, già numero uno del settore con il 27% della produzione mondiale, un altro polo di sviluppo.
Per l¿esercizio in corso, che si chiuderà il 31 marzo 2006, Sharp prevede un utile netto in crescita del 13,3% a 87 miliardi di yen (632,7 milioni di euro) e un utile operativo di 160 miliardi di yen su un fatturato che guadagna il 12,7% a 2.750 miliardi di yen.
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