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La Fondazione Ugo Bordoni sarà presente al Forum PA 2005 (Fiera di Roma, 9-13 maggio) con uno stand dedicato alle sue attività sulla televisione digitale. Come è noto agli addetti ai lavori, la Fondazione Bordoni dà vita e coordina associazioni, progetti e gruppi di lavoro per sostenere lo sviluppo della televisione digitale e delle sue applicazioni, ricoprendo un ruolo di servizio per il mercato, gli utenti e le istituzioni.
Nello stand saranno presenti le associazioni Ambiente Digitale, Sistema Digitale e Input-Contenuti Digitali.
Per il 10 maggio, la FUB ha organizzato un convegno per parlare della televisione digitale al servizio dei cittadini, in particolare della funzionalità del tGovernment.
Il primo appuntamento, quello delle 9.30, vedrà la partecipazione di numerosi esponenti di primo piano della Pubblica Amministrazione, ma anche di diversi operatori del settore.
I lavori saranno aperti da Pierluigi Ridolfi, componente CNIPA. Prevista la presenza di Federico Basilica, Capo Dipartimento della Funzione Pubblica e Francesco Sanseverino, portavoce del Ministro Dipartimento della Funzione Pubblica.
Interverranno Rosanna Alterisio, responsabile dell’Area Operativa “Progetti, Applicazioni e Servizi” CNIPA, Sebastiano Trigila, Project leader Fondazione Ugo Bordoni e Roberto Sergio, Direttore Area Editorale Nuovi Media Rai.
Ai lavori contribuiranno con le loro esperienze Miranda Brugi, Direttrice Direzione Sistema Informativo e Reti Tecnologiche Comune di Siena; Luigi Caruso, Presidente e Amministratore Delegato Enterprise Digital Architects; Giovanni Longo, Direttore Tecnico ACI Informatica; Alberto Masini, Business Developmnent Manager Public Sector Microsoft; Giampiero Pesciolini, Direttore Generale Società Risorse – Comune di Prato.
Moderatrice del convegno Francesca Bodini, Direttore Pubblica – gruppo Editoriale Edipi.
Subito dopo, alle ore 12.00, verranno presentati i 6 progetti di tGovernment, con caratteristiche di elevata interattività remota, che hanno vinto il bando di concorso e ricevuto i 3 milioni di euro di finanziamento, stanziati appositamente dal ministero delle Comunicazioni per l’erogazione di servizi della pubblica amministrazione attraverso la Tv digitale terrestre (TDT).
La presentazione ufficiale dei progetti avverrà nell’ambito del convegno “La televisione digitale interattiva al servizio dei cittadini: i progetti co-finanziati dalla Fondazione Ugo Bordoni”. La giornalista Lorena Bianchetti premierà i sei progetti che hanno ricevuto il finanziamento, introdotti dal Direttore delle ricerche della Fondazione, Mario Frullone.
Il bando della FUB richiedeva l’elaborazione di un progetto con caratteristiche di elevata interattività remota, tramite l’utilizzazione di un canale di ritorno a banda larga o senza fili, o procedure basate su smart-card per l’identificazione e l’autorizzazione dell’utente e/o per l’effettuazione di pagamenti online.
I vincitori sono stati selezionati da una Commissione nominata dal ministero delle Comunicazioni.
Di seguito i 6 progetti di tGovernment:
- Servizi al cittadino via DTT (sul territorio nazionale)
- Servizi socio-sanitari al cittadino con carta regionale dei servi(Regione Lombardia)
- Cinque applicazioni interattive DTT (Comuni di Verona e Livorno)
- T-islessia (Provincia di Bologna)
Dopo la presentazione è previsto un aperitivo presso lo stand della Fondazione Ugo Bordoni, dove sarà possibile avere maggiori informazioni sui progetti di tGovernment.
Svolge attività di ricerca, di studio e di consulenza nei settori delle Tecnologie delle Comunicazioni e dell’Informazione. Detiene una forte esperienza, riconosciuta a livello internazionale, in molte aree, come la radiopropagazione, le comunicazioni ottiche, la sicurezza e la protezione nelle telecomunicazioni, le reti di telecomunicazione, le comunicazioni multimediali.
Nel campo della televisione digitale, la legge 3/2003, assegna alla Fondazione la supervisione tecnica delle attività di sperimentazione di trasmissioni digitali terrestri e di servizi interattivi, con particolare riguardo alle applicazioni di carattere innovativo nell’area dei servizi pubblici e dell’interazione tra i cittadini e le amministrazioni dello Stato (tGovernment) che sono realizzate sotto la vigilanza del ministero delle Comunicazioni e dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
E¿ grande il contributo dato fino a oggi dalla FUB nello sviluppo della TDT e dei servizi a essa correlati, quale il tGovernment.
Grazie alla nuova tecnologia sarà possibile utilizzare il televisore, non soltanto per intrattenimento personale, ma anche come strumento interattivo di accesso a un crescente numero di servizi e informazioni della burocrazia centrale e locale.
In occasione della presentazione dei 6 progetti di tGovernment, vincitori del bando, Guido Salerno, direttore generale della Fondazione Bordoni e membro dell’Advisory Board di Key4biz, ci ha dichiarato: ¿A luglio, quando è stato emanato il bando FUB, richiedere progetti con piattaforme effettivamente interattive e con l’utilizzo della smart card era sembrato a molti un requisito eccessivamente sfidante. La realtà è stata ben diversa: hanno partecipato moltissime aziende, con soluzioni all’avanguardia a livello europeo e forse mondiale¿.
¿Vengono premiati progetti fortemente innovativi ¿ ha aggiunto Guido Salerno – che arricchiscono la funzionalità della televisione con l’offerta di servizi utili ai cittadini. Abbiamo impostato un paradigma originale che parte dalla enunciazione di un risultato unificante rispetto a cui c’è necessità di far cooperare più soggetti strutturalmente diversi tra loro, Istituzioni pubbliche, broadcaster e centri servizi. Questi ultimi si stanno dimostrando come i soggetti tra i più dinamici, comportandosi non solo come integratori di tecnologie e piattaforme, ma come veri e propri business integrators”.
L’obiettivo, ha spiegato Guido Salerno a Key4biz ¿è di arrivare a una massa critica di servizi interattivi in grado di innescare un sistema complessivamente sostenibile dal punto di vista economico e finanziario¿.
¿Speriamo – ha concluso il direttore generale della FUB – che questo meccanismo venga replicato nelle aree all digital, dove vanno concentrati gli sforzi per sperimentare le politiche necessarie per arrivare allo switch off¿.
Iscrizione al Convegno: Televisione digitale al servizio dei cittadini
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