Italia
La Polizia Postale ha denunciato 30 persone ritenute responsabili di accesso abusivo a sistemi informatici, detenzione e diffusione abusiva di codici per accedere a tali sistemi per avere rimosso l¿ ¿operator lock¿ inserito nei videofonini ¿3¿ dal gestore H3G per impedirne l¿uso con schede di altre compagnie telefoniche.
Le indagini sono state avviate a seguito della querela per mezzo della quale H3G segnalava l¿illecita rimozione dell¿operator lock che può essere espletata in vari modi, a seconda della marca e del modello del telefono (inserimento di un codice mediante tastiera del videofonino; collegamento del videofonino, mediante apposito cavo USB ad un personal computer collegato ad internet con cui ¿scaricare¿ l¿apposito software; collegamento del videofonino ad una clip con istallato il software di sblocco) e permette di inserire nel telefono ¿sbloccato¿ la sim card di gestori di telefonia mobile diversi da ¿3¿.
Di fatto, quindi, come espressamente dichiarato dalla parte lesa, tali servizi e/o dispositivi operano attraverso cd ¿tool¿ software e/o dispositivi hardware che, mediante connessioni ai terminali (via cavo e/o via internet), modificano il codice di controllo del meccanismo dell¿operator lock, alterandolo o disattivandolo definitivamente, andando, pertanto ad incidere sul sistema telematico costituito dai terminali (videofonini) da una parte, e dalla rete UMTS di 3 dall¿altra, attraverso la manipolazione e l¿alterazione del cosiddetto ¿flex file¿ del terminale.
Nei confronti dei denunciati sono stati emessi 30 decreti di perquisizione domiciliare eseguiti da personale dei Compartimenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Toscana, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.
Lo sblocco dei videofonini 3 è una pratica illecita ma molto diffusa ¿ basta farsi un giro sui forum sparsi per il Web ¿ ed è stata denunciata in primo luogo dall¿operatore, ma anche da molte trasmissioni televisive, che hanno dimostrato come molti punti vendita ignorino la politica di H3G e siano disposti a rimuovere con diversi sistemi il ¿lucchetto¿ inserito dal gestore telefonico.
3, nonostante le lamentele degli utenti, rivendica la liceità della sua strategia, messa in atto per difendere gli importanti investimenti sostenuti nella telefonia mobile di terza generazione (22 miliardi di euro), nell¿ambito della quale la società ¿ filiale del conglomerato Hutchison Whampoa – si può ben definire pioniera.
L¿operatore, che ha lanciato i servizi 3G in Italia, Regno Unito, Australia, Austria, Svezia, Danimarca, Hong Kong e Israele, ha raggiunto a marzo quota 8 milioni di clienti 3G nel mondo, 3,5 milioni dei quali solo in Italia.
Grazie a circa 6500 antenne e una copertura equivalente al 78% della popolazione, 3 Italia dispone oggi della più capillare rete UMTS nel nostro Paese.
Per arginare il fenomeno dello sblocco illegale, H3G offre attualmente la possibilità di sbloccare il telefono marchiato 3 dopo un anno e tre mesi di utilizzo e con un costo di 200 euro, dopo un anno e quattro mesi il costo si abbassa a 180 euro e dopo tre anni solo 10 euro.
Per ulteriori approfondimenti, consulta:
Archivio delle news su 3 e H3G
© 2005 Key4biz.it