Italia
Si sta svolgendo a Torino, e durerà per quattro giorni, la V edizione della Triple Helix Conference, evento organizzato dalla Fondazione Rosselli in collaborazione con il Politecnico di Torino.
Presso il Centro Congressi Torino Informa, la capitale piemontese accoglierà più di 400 tra relatori, manager d¿impresa, professori universitari e rappresentanti del governo per discutere dell¿interessante teoria proposta da due professori in un recente paper: Riccardo Viale (Fondazione Rosselli, Torino) e Henry Etzkowitz (State University of New York); dalla quale prende il nome il convegno in essere.
Al centro degli incontri il dibattito dei modelli vincenti, per ora principalmente americani, di interazione tra Università, Imprese e Governi (le tre eliche) nell¿innovazione economica e la possibilità di esportare questi modelli di business ¿virtuosi¿ anche in Europa e in Italia.
Sulla teoria stanno dibattendo, mentre scriviamo, esponenti provenienti da tutti i paesi del mondo (Sud Est Asiatico 16%, America Latina 28%, Africa 2%), con un¿attenzione particolare riguardo alle possibili ¿esportazioni¿ dei fondamenti teorici della tripla elica.
L”evento è stato ripreso anche dal sito delle Nazioni Unite.
I temi centrali del dibattito sono le politiche nazionali a sostegno dell¿innovazione e della ricerca tecnologica, il ruolo dei sistemi regionali, i futuri modelli di intervento nei distretti tecnologici, ormai in netta affermazione anche in Italia e le più avanzate forme di trasferimento tecnologico e incubazione d¿impresa.
Dopo il successo delle passate edizioni, svoltesi a New York, Rio de Janeiro, Amsterdam (dove nacque l¿iniziativa nel 1996) e Copenaghen, la conferenza è sbarcata quest¿anno in Italia, ¿con la speranza e il desiderio di aprire definitivamente il Piemonte alla stretta collaborazione con i centri di eccellenza internazionale, in termini di utilizzo delle conoscenze¿; così come sostenuto da Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, Antonio Saitta, Presidente della Provincia di Torino e Sergio Chiamparino, Sindaco di Torino.
La Triple Helix Conference è infatti una valida opportunità sia per attrarre nuove forme di ¿finanza innovativa¿ e sostegno della competitività locale. Fiat è presente con il suo Centro Ricerche e punta a riproporsi come leader per l¿innovazione tecnologica, con la presentazione del MultiJet Engine, cuore tecnologico del motore diesel, basato sul sequienziamento delle fasi di iniezione; inventata proprio nel Centro Ricerche piemontese e diffusasi poi in tutto il mondo.
La ¿Capitalizzazione delle Conoscenze¿ è l¿obiettivo primario oggi per ambire a una evoluzione socio-economica sostenibile secondo Henry Etzkowitz, da noi intervistato. ¿Si tratta di gestire il processo innovativo, nelle imprese, non solo in termini di innovazione di prodotto e di processi, così come tradizionalmente è stato a partire dal tardo secolo scorso, ma anche l¿innovazione del governo dell¿impresa, organizzativa e tecnologica¿; sostiene il Prof. Etzkowitz.
La sfida per la comunità della tripla elica è capire con quali logiche favorire il trasferimento di conoscenze tra imprese, università e governi anche in contesti con differenti condizioni ambientali rispetto all¿MIT e alla Silicon Valley, dove questa teoria ha dimostrato di poter portare a risultati vincenti. Proprio in America i tre attori in campo sono partiti da posizioni molto distanti, soprattutto per il coinvolgimento diretto del governo USA come chiave di successo. In questo caso la tripla elica ha giocato un ruolo di avvicinamento di iniziative di innovazione tecnologico e economica che nascevano ¿dal basso¿ e cioè internamente alle università per poi migrare quasi naturalmente nella costituzione di nuove imprese.
Allo stesso modo è accaduto anche in India dove solo con il Governo di Neru si arrivò a creare un vero e proprio Ministero della Scienza e della Tecnologia. Il fenomeno di Bangalore e dei suoi distretti di successo è stato più che altro bottom-up; come sostenuto dal Prof. Riccardo Viale.
In Cina, invece, il sistema di connessioni è talmente fitto, che la tripla elica potrà favorire un ruolo di progressivo allentamento del ruolo diretto del governo e virtuosamente permettere la nascita di imprese innovative anche in una logica dirigistica (modello top-down).
Nei prossimi giorni la parola sarà lasciata al dibattito inerente i più di 600 abstract pervenuti, su come poter applicare nel mondo il modello della tripla elica.
Il dibattito sarà coordinato e diretto dal Prof. Mario Calderini che sta studiando le evoluzioni applicative del modello della tripla elica in Italia.
Vi terremo informati…
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