Europa
L¿Autorità francese di regolazione delle telecomunicazioni (Arcep) ha deciso di ritirare il progetto di regolamentazione del mercato mobile, presentato alla Commissione europea all¿inizio di aprile.
Bruxelles aveva contestato l¿esistenza di una situazione di ¿posizione dominante collettiva¿ dei tre maggiori operatori mobili francesi (Orange, SFR e Bouygues Telecom), invocata dall¿Arcep per giustificare un inquadramento regolamentare del settore.
Gli operatori sostenevano però che l¿apertura del mercato all¿ingresso degli operatori mobili virtuali (MVNO) era una prova del fatto che non esisteva in Francia una situazione di monopolio.
L¿Arcep ha dunque comunicato alla Commissione di voler rivalutare la sua analisi alla luce dei recenti sviluppi del mercato e verificare se i contratti di accesso alla rete conclusi con i MVNO sono in grado di animare in maniera significativa il mercato all¿ingrosso e al dettaglio e di accrescere la concorrenza tra i fornitori di servizi.
La Commissione incaricata di analizzare il dossier e l¿Arcep dovranno dunque riesaminare la situazione sulla base di una nuova analisi del mercato francese e, se lo studio confermerà l¿esistenza di una situazione di ¿influenza congiunta¿, l¿Arcep sarà autorizzata a notificare un nuovo progetto di regolamentazione alla commissione per ottenere la sua autorizzazione.
Secondo il Commissario ai media e alla società dell¿informazione Viviane Reding, ¿I mercati europei della telefonia mobile sono molto dinamici. È importante però che i regolatori tengano conto dell¿impatto dell¿ingresso su questi mercati degli operatori mobili virtuali¿.
¿Sono convinta ¿ aggiunge la Reding ¿ che in stretta collaborazione con le Autorità francesi, continueremo a sorvegliare lo sviluppo della situazione in Francia per identificare potenziali ostacoli a una concorrenza efficace, nell¿interesse dei consumatori¿.
Lo scorso aprile, l¿Arcep ha notificato alla Commissione Ue ¿ conformemente al nuovo quadro regolamentare sulle comunicazioni elettroniche ¿ un progetto relativo al mercato delle comunicazioni mobili, proponendo di imporre agli operatori mobili di venire incontro alle esigenze di accesso dei MVNO.
Parallelamente all¿analisi dei mercati pertinenti, il mercato francese ha conosciuto sviluppi recenti attraverso la stipula di contratti MVNO siglati da due operatori mobili, SFR e Orange.
In queste condizioni particolari, la Commissione considera che l¿Arcep potrà continuare a sorvegliare concretamente gli effetti che questi accordi potranno avere sullo stato della concorrenza sul mercato della fornitura di servizi mobili all¿ingrosso e al dettaglio.
Bruxelles considera anche che il mercato al dettaglio è caratterizzato da ¿una debole pressione concorrenziale¿.
I regolatori francesi potranno, nell¿ambito di questa sorveglianza, verificare se i contratti MVNO recentemente conclusi sono effettivamente in grado di animare il mercato e di accrescere la concorrenza.
A questo proposito, l¿Arcep ha annunciato l¿intenzione di trasmettere alla Commissione una relazione trimestrale relativa ai mercati dell¿acceso all¿ingrosso e al dettaglio.
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