Europa
Le connessioni Internet a banda larga stanno crescendo in Europa a ritmi molto sostenuti, secondo quanto riferito dalla Commissione europea.
In base ai dati segnalati dal Commissario Ue ai media e alla società dell¿informazione, Viviane Reding, ci sono attualmente 40 milioni di linee a banda larga, per un incremento del 70% rispetto allo scorso anno.
Questo vuol dire che nel 2004 si sono aggiunte 45 mila nuove connessioni al giorno, contro le 29 mila al giorno del 2003.
La ¿corsa¿ della banda larga, favorita dalla crescente concorrenza tra i player del mercato per offrire ai consumatori un accesso a Internet più veloce ed economico, è di sicuro di buon auspicio per l¿iniziativa ¿i2010¿, volta a favorire la creazione di posti di lavoro e la crescita dell¿economia digitale.
I new entrant del mercato delle comunicazioni a banda larga stanno investendo massicciamente nelle infrastrutture per guadagnare quote di mercato consistenti. Se però molti Paesi europei sono all¿avanguardia nel mondo in fatto di Internet ad alta velocità, molti altri segnano il passo.
¿Le cifre relative alla banda larga sono impressionanti e incoraggianti per il futuro¿, ha commentato il commissario Reding.
¿La banda larga riveste un ruolo di primo piano per la competitività e la prosperità dell¿Europa. Grazie all¿impennata della domanda e dell¿offerta, aziende e privati possono ora beneficiare di tariffe convenienti, di maggiore scelta e di servizi molto innovativi¿.
In questo contesto è però essenziale garantire un quadro regolamentare in grado di mantenere e supportare gli sviluppi del settore.
¿Per questo ¿ aggiunge la Reding ¿ io rinnovo il mio appello per un¿implementazione piena ed efficace delle leggi in materia di comunicazioni elettroniche in tutti gli Stati membri¿.
La banda larga offre un accesso a Internet più rapido e di migliore qualità e servizi ad alto valore aggiunto. Oltre ai vantaggi che essa offre in termini di produttività, la banda larga favorisce il miglioramento degli attuali standard di vita, dei livelli di occupazione e di coesione sociale.
Nel 2004 sono state aperti 16,5 milioni di nuove linee a banda larga, contro i 10,7 milioni del 2003.
Il ritmo è notevolmente aumentato nel secondo semestre, con l¿aggiunta di 9,9 milioni di nuove connessioni.
Migliora anche la posizione sul mercato dei new entrant, passata dal 43% dello scorso anno al 46%.
Se la situazione globale dell¿Europa è abbastanza soddisfacente, è da sottolineare che non tutti gli Stati membri viaggiano alla stessa velocità: il tasso di penetrazione della banda larga supera il 10% in 9 Paesi (contro i 4 di gennaio 2004).
I Paesi Bassi e la Danimarca, in testa alla classifica con tassi di penetrazione del 19 e 18 per cento rispettivamente, risultano tra i Paesi che dispongono dei maggiori livelli di penetrazione al mondo.
I tassi di penetrazione sono ugualmente elevati in Belgio, Svezia e Finlandia e si avvicinano all¿8% in un secondo gruppo di Paesi, ma non superano il 6% in molti altri.
Sempre nei Paesi Bassi, si registra la crescita più rapida delle connessioni a banda larga, con la Gran Bretagna, la Francia, la Danimarca e la Finlandia che seguono a buon ritmo.
Tra i nuovi Stati membri, è l¿Estonia quello che fa registrare i tassi di crescita più incoraggianti.
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