Fibra ottica: concluse le assegnazioni di gara per il Centro-Sud. Landolfi: ¿Banda larga, vero motore di sviluppo e competitività¿

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Si &#232 conclusa la procedura di assegnazione di tutte le gare previste dal maxi-bando lanciato lo scorso marzo da Sviluppo Italia per la realizzazione di 1.800 km di reti in fibra ottica al Centro-Sud, con un appalto complessivo di 127 mln di euro gestito dalla controllata Infratel, societ&#224 nata per iniziativa del Ministero delle Comunicazioni.

Il bando, che ha riguardato 265 Comuni del Centro-Sud, con una ripartizione dei fondi determinata anche in base ai contributi delle singole Regioni,garantir&#224 all¿intero Mezzogiorno di disporre di un¿infrastruttura di rete per la banda larga capace di combattere il digital divide e rendere il Meridione economicamente pi&#249 competitivo e tecnologicamente al pari del resto d¿Italia.

&#200 quanto ritiene il Ministro delle Comunicazioni Mario Landolfi, che a margine della nota diffusa ieri da Sviluppo Italia sulla conclusione degli appalti ha dichiarato come, con tale ultima assegnazione, ¿sono state gettate le basi tecnologiche per una strategia di rilancio dell”economia del Sud””.

””Il Governo, grazie al contributo di Infratel e Sviluppo Italia, ha portato a termine un intervento profondo e ampio – ha aggiunto il Ministro – che garantir&#224 alle regioni meridionali moderne infrastrutture in grado di consentire ad imprese e cittadini di sfruttare a pieno le possibilit&#224 offerte dalla connessione a banda larga, con ricadute particolarmente positive per lo sviluppo e la competitivit&#224 delle attivit&#224 produttive nel Mezzogiorno””.

Entusiastici anche i commenti di Massimo Caputi, amministratore delegato di Sviluppo Italia, secondo cui la larga banda nel nostro Paese &#232 ormai da considerarsi una realt&#224: ¿A meno di un anno dalla presentazione del programma, abbiamo lanciato il bando di gara e in poco pi&#249 di due mesi abbiamo gi&#224 affidato tutti i lotti. Grazie al costante impegno del Ministero delle Comunicazioni, del Dipartimento Politiche di Sviluppo del Ministero dell”Economia e al ruolo centrale svolto dalle Regioni interessate dal programma, abbiamo avviato rapidamente e in modo efficace un processo di sviluppo che cambier&#224 il volto del Mezzogiorno, permettendo di accrescere la competitivit&#224 delle aziende e l”efficienza della pubblica amministrazione””.

Dei sette maxi appalti previsti, gli ultimi tre lotti assegnati per la realizzazione di 320 km di rete in Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise si vanno ad aggiungere a quelli gi&#224 appaltati per Sicilia, Puglia, Campania e Calabria.

A vincere il bando di gara per la Basilicata &#232 stata Valtellina Spa. Il piano d¿intervento, finalizzato al superamento del 14% dell¿attuale gap infrastrutturale, prevede la realizzazione di 90mila Km di rete ottica grazie ad un investimento di 6,3 mln di euro a beneficio di 42mila abitanti di 10 comuni.

Ad aggiudicarsi la gara da 6 mln di euro per la Sardegna &#232 stata invece Imet Spa. I 110 km di fibra ottica previsti dal bando copriranno 20 comuni con una popolazione complessiva di circa 68mila abitanti. In questo caso il digital divide infrastrutturale sar&#224 colmato del 10%.

I lotti di Abruzzo e Molise, infine, prevedono la realizzazione di 110 km di rete per un investimento di 8 milioni di euro destinato ai 79mila cittadini di 21 comuni.

Il primo lotto del maxi-bando &#232 stato assegnato il 15 giugno scorso alla cordata di imprese Sielte, Cielt, Alpitel e Alcatel Italia, che si sonoaggiudicate la gara per la realizzazione di 690 km di rete in fibra ottica in 105 comuni della Sicilia per un ammontare di 49,8 mln di euro a beneficio di 400mila abitanti, con una riduzione del gap tecnologico stimato al 43%.

Per quanto riguarda gli altri tre lotti assegnati la scorsa settimana, quello per la Campania – con 18 mln di euro, 260 km di rete per 184mila abitanti di 40 comuni, con riduzione del gap previsto del38% – &#232 stato vinto dall”associazione temporanea di imprese Site Spa/Marconi Spa.

Quello della Puglia 26,5 mln di euro per350 km di rete destinati a131mila abitanti di 44 comuni, con divario tecnologico colmato del 20% – &#232 stato assegnato a Sirti Spa. Il protocollo di intesa siglato tra Sviluppo Italia e l”amministrazione regionale pugliese prevedenei prossimi anni una serie di interventi infrastrutturali per lo sviluppo della banda larga sul territorio, per un ammontare complessivo di53 mln di euro, 18 dei quali stanziati direttamente dalla Regione.

Infine, gli interventi in Calabria per ridurre del 12% il gap infrastrutturale attuale interesseranno 105 mila cittadini di 25 comuni, per un investimento complessivo di 12,3 mln di euro destinati alla realizzazionedi 180 km di rete ottica. Ad aggiudicarsi il lotto Mazzoni Spa e Icotec Srl.

Con l”assegnazione di ieri,si &#232 pertantoconclusa la prima fase di un progetto che potrebbe segnare una pietra miliare per lo sviluppo dell¿economia del Centro-Sud d¿Italia. Grazie ai benefici offerti dall¿innovazione tecnologica e in particolare dalla banda larga, di per s&#233 uno strumento decisivo per enti pubblici e privati, non soltanto sar&#224 possibile migliorare i servizi erogati al cittadino e alle imprese ma anche attirareinvestimenti extra-regionali e cogliere nuove e profittevoli opportunit&#224 di business.

Per approfondimenti, leggi:

Fibra ottica: 128 milioni di euro per il Centro-Sud. Gasparri: ¿Internet e banda larga per tutti¿

Banda larga: anche Alcatel nel consorzio che realizzer&#224 690 km di rete in fibra ottica in Sicilia

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