Europa
Reduce da una trimestrale terribile, il gruppo europeo dell¿elettronica Philips ha annunciato la riduzione della propria quota in LG Philips LCD, dall¿iniziale 44,6% a 38,4%, dopo la vendita di un lotto d¿azioni che gli ha consentito un guadagno di 290 milioni di euro, che sarà inscritto nei conti del 3° trimestre.
La società annunciato lo scorso 8 luglio la messa in vendita di una parte della propria partecipazione in LG Philips LCD. L¿operazione sarà finalizzata martedì 26 luglio.
¿Philips riceverà da questa transazione un¿entrata di circa 352 milioni di euro e inscriverà un guadagno non imponibile di circa 290 milioni di euro nei risultati del 3° trimestre 2005¿, ha indicato il gruppo in un comunicato.
LG Philips LCD, joint-venture della sud-coreana LG Electronics e di Philips che produce schermi piatti, ha registrato un utile netto di 41 miliardi di won (39 milioni di euro) per il 2° trimestre 2005, in forte ribasso rispetto all¿utile di 701 miliardi di won (672 milioni di euro) realizzato l¿anno precedente.
Ciononostante, questo risultato ha segnato un ritorno agli utili dopo una perdita netta di 79 miliardi di won (75 milioni di euro) nel primo trimestre.
Philips sta attraverso un periodo molto difficile, giusto alcuni giorni fa ha annunciato una trimestrale deludente.
La società ha registrato una crescita del 60% dell¿utile netto nel secondo trimestre 2005 a 983 milioni di euro grazie a un guadagno eccezionale di 753 milioni di euro, dovuto alla vendita delle proprie azioni in Navteq, come ha annunciato il gruppo. Lo scorso anno, Philips aveva registrato un utile netto di 616 milioni di euro.
L¿utile operativo di Philips è per contro crollato del 59% a 147 milioni di euro (2° trimestre 2004: 356 mln di euro) per via della debole domanda in Europa occidentale.
Queste cifre sono conformi alle previsioni degli analisti, che pianificavano un utile operativo in forte ribasso compreso tra 146 e 185 milioni di euro.
Il mese scorso, nel corso di una riunione con gli analisti, il presidente di Philips, Gerard Kleisterlee, aveva già menzionato le difficoltà presenti in Europa occidentale.
Le vendite di Philips sono in calo del 3% a 7,087 miliardi di euro contro i 7,28 miliardi di euro dello scorso anno. Il ribasso è stato particolarmente marcato in Europa con una diminuzione del 6% del fatturato anche se, a livello globale, ha pesato anche la debolezza del dollaro e diversi disinvestimenti.
Il gruppo in una nota ha indicato che ¿La solida crescita delle vendite nelle divisioni Sistemi medicali e illuminazione è stata oscurata dal ribasso in quella dei Semiconduttori e display per telefonini¿.
Philips ¿avrà bisogno di un miglioramento nel settore tecnologico al fine di poter raggiungere i propri obiettivi¿ di crescita media annua del 5-6% del fatturato, ha indicato il presidente Kleisterlee.
Nel primo semestre, il fatturato del gruppo ha registrato un calo dell¿1% a 13,722 miliardi di euro.
I vertici di Philips hanno indicato di voler restare ¿prudenti¿ per le previsioni del terzo trimestre 2005. ¿In diverse parti del mondo, la crescita è rallentata¿, ha evidenziato Philips in un comunicato.
¿In Europa, il consumo al dettaglio è debole e avrà delle conseguenze sulle nostre ambizioni di crescita a breve termine¿, ha aggiunto il gruppo olandese.
Agli analisti che hanno chiesto informazioni sulla possibile correzione di questa congiuntura per il 4° trimestre, generalmente favorevole, il presidente del gruppo ha stimato che ¿è troppo presto per pronunciarsi¿.
Philips ha precisato che la propria divisione elettronica di consumo dovrebbe ¿raggiungere, i propri obiettivi di profittabilità entro la fine dell¿anno¿ mentre la divisione Sistemi medicali continuerà ¿a registrare delle solide performance¿.
I Sistemi medicali, una delle divisioni forti di Philips, hanno visto il loro fatturato crescere del 5% a 1,498 miliardi di euro. Questa divisione è la seconda più importante attività di Philips in termini di fatturato dopo l¿elettronica di consumo. Il risultato operativo è in crescita del 19% a 157 milioni di euro.
Le vendite dell¿elettronica di consumo hanno registrato un calo dell¿1% a 2,26 miliardi di euro, la crescita del mercato statunitense non è stata sufficiente a compensare la debolezza del settore nell¿Europa occidentale. Tuttavia questa divisione ha registrato un utile operativo di 6 milioni di euro.
Conformemente alle previsioni, la divisione semiconduttori ha visto il loro utile operativo quasi diviso per cinque a 27 milioni di euro contro i 134 milioni di euro del 2° trimestre 2004.
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