Telecinco: raccolta pubblicitaria record. Continuano intanto gli accordi per raccogliere la sfida della TDT

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Europa


Telecinco - Vasile e Echevarría

Publiespana, concessionaria del gruppo Telecinco (Mediaset), prevede di realizzare nel terzo trimestre 2005 un incremento della raccolta pubblicitaria pari a circa il 12% rispetto allo stesso trimestre del 2004.

Sulla base di questo risultato si prevede nei primi 9 mesi del 2005 una crescita dei ricavi pubblicitari televisivi superiore al 20% rispetto ai primi 9 mesi del 2004.

Per quanto riguarda la situazione finanziaria, la Tv spagnola ha chiuso il primo semestre dell”anno con un utile netto pari a 175,9 milioni di euro, in aumento del 59,5% a 98,3 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato supera le stime degli analisti che si attendevano un utile netto pari a 168,4 milioni di euro.

L”Ebitda segna un miglioramento del 57% a 261,68 euro. In rialzo anche l”Ebit in crescita del 59,6% a 256,59.

Sempre nel periodo i ricavi sono balzati del 25,8% a 509 milioni di euro, soprattutto grazie alla raccolta pubblicitaria.

Le entrate dell¿advertising sono ammontate a 477,71 milioni, in crescita del 27,7%. La posizione finanziaria netta a giugno mostrava un attivo di 263,16 milioni.

Proprio ieri Telecinco ha chiuso un importante accordo, scegliendo TXT Polymedia come piattaforma software di Content Management.

Inizialmente la piattaforma sar&#224 impiegata per la gestione completa dei palinsesti Teletext di Telecinco, inclusi notizie redazionali e flussi di agenzia, di un portale informativo Wap e di un sito Web dedicato alla vendita di contenuti AtlasNews.

La scelta di TXT Polymedia da parte di Telecinco &#232 dettata principalmente dalla facilit&#224 d”uso; la piattaforma viene infatti usata direttamente dai giornalisti per le funzioni editoriali, per i quali velocit&#224 e economicit&#224 nello sviluppo ed erogazione di nuovi servizi sono caratteristiche prioritarie. A queste si affiancano la flessibilit&#224 operativa della piattaforma, dotata di strumenti per la gestione e modellazione dei contenuti, la possibilit&#224 di estenderla in tempi successivi per i nuovi canali, mantenendo invariate le funzionalit&#224 gi&#224 operative, e la disponibilit&#224 nativa di prodotti per la Tv digitale terrestre (TDT) in standard MHP.

L”investimento si inquadra nell”ambito della creazione di un centro di produzione multimediale di Telecinco, che si estender&#224 nel tempo fino ad includere, a fianco del sistema di Content Management, le soluzioni per la TDT.

Tullio Pirovano, Vice President di TXT Polymedia, afferma: “Siamo orgogliosi di essere stati scelti dal gruppo Telecinco, una realt&#224 fortemente dinamica e in continua crescita. Le nostre soluzioni si confermano ancora una volta all”avanguardia nel panorama internazionale e punto di riferimento per importanti progetti di innovazione per i New Media del futuro“.

Proprio per quanto riguarda il passaggio alla Tv digitale terrestre, il mese scorso il governo spagnolo ha adottato importanti misure destinate a riformare nei prossimi mesi il mercato televisivo, chiamando gli operatori televisivi a una nuova sfida. E¿ stato approvato il Piano Tecnico per la TDT che apre la strada al lancio, il prossimo autunno, di una piattaforma in chiaro con 21 canali.

Le nuove norme fissano all¿aprile 2010 la data del definitivo passaggio verso la nuova tecnologia di diffusione (due anni prima del previsto) e regolamentano anche l¿assegnazione delle frequenze.

Fino al 2010, la radiotelevisione pubblica spagnola RTVE, che gestir&#224 la piattaforma con un ruolo molto simile a quello della BBC in Gran Bretagna, avr&#224 la supervisione di sei canali; le Tv private (Antena3, Telecinco e CanalPlus), 3 canali TDT ciascuno; gli operatori digitali Net TV e Veo TV e il nuovo canale analogico, 2 ciascuno.

Quando sar&#224 completato lo switch-over, funzioner&#224 un solo multiplex (quattro canali), tranne per RTVE che ne avr&#224 due.

Il governo ha, inoltre, deciso di aprire il mercato delle Tv private a un new entrant, approvando il lancio di un nuovo canale trasmesso in analogico, che coprir&#224 circa il 70% della Spagna.

La licenza sar&#224 assegnata, entro la fine del 2005, attraverso una gara d¿appalto. La programmazione del nuovo canale partir&#224 sei mesi dopo, trasmetter&#224 12 ore al giorno, coprendo il 20% della popolazione.

Secondo le nuove disposizioni, inoltre, l¿operatore Sogecable potr&#224 convertire in chiaro i propri canali pay, sebbene sono state previste una serie di condizioni che riguardano l¿acquisizione dei Diritti Calcio e Cinematografici.

Queste ultime decisioni sicuramente non hanno trovato d¿accordo Telecinco, come le altre emittenti private, chiamate a fare i conti con un mercato televisivo che diventa sempre pi&#249 competitivo.

Raffaella Natale

Per ulteriori approfondimenti, leggi:

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