Italia
Parte oggi a Vicenza il SAT Expo 2005 (29 settembre ¿ 1 ottobre), il grande salone dedicato alle TLC avanzate, il Mobile Broadband, le applicazioni domotiche e la Tv Digitale Terrestre (TDT). Ma quest¿anno per gli addetti ai lavori o i semplici curiosi ci sarà una sorpresa. Gli organizzatori, sempre attenti ai trend del mercato hi-tech, hanno predisposto l”HD Expo Forum, dedicato alla recentissima tecnologia della Tv ad alta definizione (High Definition Tv ¿ HDTV) che ha messo in fermento il mercato dell¿ICT, soprattutto dopo la spinta data dalla Commissione Europea alla costituzione dell”HD Forum Europa.
Le istituzioni europee, convinte che l”HDTV rappresenti un”importante occasione di innovazione tecnologica e di crescita economica, hanno insistito sulla necessità di raggiungere, tra tutti i soggetti coinvolti nell”HD, comunanza di azioni e di progetti. È da questa indicazione che è sorto in Italia l”HD Forum, promosso dalla Fondazione Ugo Bordoni, con l”adesione dei principali operatori di rete, dei principali broadcaster, di importanti costruttori e di esponenti della distribuzione.
L”alta definizione – considerata elemento base per il futuro della Tv in Europa, visto che entro 5 anni ben 30 milioni di famiglie europee saranno attrezzate con un apparecchio HD – è vista anche come uno strumento di competizione vincente con il mercato d”oltreoceano, soprattutto nell”offerta di contenuti pregiati, come ad esempio prime visioni, grandi eventi live ed eventi sportivi.
Tuttavia, come fanno sapere gli organizzatori del SAT Expo, è necessario uno stretto coordinamento tra organismi di normazione e regolamentazione, produttori ed emittenti, onde evitare la proliferazione di soluzioni incompatibili e un mercato incerto per il consumatore. In questa direzione si muove l”azione progettuale dell”HD Forum Italia, a cui si affianca quella dell”HD Council, associazione che riunisce i distributori e utilizzatori professionali di tecnologia ad alta definizione, presenti nel mercato italiano.
In occasione del SAT Expo si riuniranno i rappresentanti dei principali operatori del mercato televisivo e audiovisivo italiano ed europeo, per accomunare le esperienze tecniche e riflettere sulle regole che, nell”interesse di tutti, possono favorire la diffusione dell”HD. Durante gli incontri non sarà trascurato l”aspetto importante della sensibilizzazione e dell”informazione corretta del consumatore e della sua tutela attraverso l”adozione del marchio ¿HD Ready” per prodotti garantiti idonei alla ricezione dell”alta definizione nei formati definibili come tali.
Proprio oggi, nella grande giornata d¿apertura, sono previsti due importanti appuntamenti per discutere di high definition, HDTV: le tecnologie e i prodotti e HD Conference.
Nel primo convegno si discute dei vantaggi della tecnologia, in grado di offrire risultati di grande qualità con costi in costante discesa e dell¿opportunità di uno standard unico. Le aziende partecipanti contribuiscono con la loro esperienza e le proprie strategie e illustrano i prodotti con i quali affrontano le esigenze del mercato con soluzioni in alta definizione.
Argomenti che saranno ripresi anche nell¿HD Conference. Il presidente di Univideo, Davide Rossi, che ricopre anche la direzione esecutiva internazionale di AEPOC, ha commentato: ¿Il settore che concerne l”intrattenimento domestico con prodotti in HD deve proporre una qualità altissima, quindi, l”implementazione dell”alta definizione può e deve essere una gara per l”eccellenza che stimoli le aziende ad affinare sempre più sia la progettazione sia la produzione. Bisogna anche evitare che il pubblico si abitui alla qualità mediocre, come quella del formato Dvix, largamente utilizzato per lo scambio di film sulle reti peer-to-peer di Internet, quest”ultima attività peraltro pirata e illegale. Da questo punto di vista è importante lo sforzo delle grandi aziende dell”hardware e del cinema per arrivare al più presto al lancio di uno standard unico, a prova di pirateria, per il DVD ad alta definizione¿.
¿È chiaro ¿ ha aggiunto Rossi – che la scelta della qualità è anche legata all”adozione di regole comuni, ma è importante la progettazione, almeno fino a quando l”alta definizione non sarà più diffusa, di iniziative di informazione, che evitino comunicazioni ambigue o che possano creare confusione nel mercato consumer. È necessario ancora una volta ¿ ha concluso Rossi – che tutti gli attori impegnati nell”alta definizione lavorino in comune e a stretto contatto, consapevoli che un buon successo dipende da una buona campagna di comunicazione verso il pubblico¿.
Ma confronti e dibattiti sull¿alta definizione animeranno anche gli altri due giorni del SAT Expo. Domani 30 settembre ci sarà HDTV: La Produzione in Alta Definizione. Si parlerà, infine, anche di HD e Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, in occasione dei quali molte delle gare, e le due cerimonie di apertura e di chiusura, saranno trasmesse sia con tecnologie standard che in alta definizione.
Per ulteriori approfondimenti, consulta:
Archivio delle news sulla Tv ad alta definizione (High Definition Tv – HDTV)
SAT Expo 2005: da Fracarro incontri di approfondimento su TDT, HDTV e intrattenimento multimediale
SAT Expo 2005: Interattiva presenta in anteprima la nuova piattaforma hardware per la TDT
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