Europa
Appuntamento internazionale di produttori e distributori di contenuti audiovisivi, il Mipcom ha aperto la sua 21esima edizione (Cannes, 17-21 ottobre) all’insegna delle nuove sfide offerte dalla Mobile Tv.
¿Il grande entusiasmo dell’industria audiovisiva internazionale conferma che la televisione sui telefonini è divenuto un media a tutto tondo¿, ha dichiarato Ferhan Cook, presidente di Mediaplay International e della giuria istituita in occasione del Mipcom, che assegnerà i premi per la Mobile Tv.
La televisione su cellulare non sarà il solo argomento di questo salone che, come ogni anno, darà ampio spazio anche allo sviluppo della televisione, nello specifico della Tv digitale terrestre (TDT), Tv su protocollo Internet (IPTV) e Tv ad alta definizione (High Definition Tv ¿ HDTV).
Ma in vista della rivoluzione tecnologica del settore, gli organizzatori di questa 21esima edizione dedicheranno un¿intera giornata, quella di oggi 19 ottobre, alla Mobile Tv.
Secondo un recente Studio di Strategy Analytics, il mercato mondiale dei contenuti mobili dovrebbe raggiungere i 70 miliardi di dollari nel 2008, di cui 5,7 miliardi per i video su telefonino. Il numero dei cellulari che consentono di guardare video e Tv dovrà superare i 65 milioni del 2004, per raggiungere i 712 milioni nel 2008.
Protagonista della giornata dedicata alla Mobile Tv sarà Peter Bazalgette, direttore artistico di Endemol, casa di produzione di format televisivi presente in 23 Paesi.
Per Bazalgette, ¿non si tratta di un nuovo media¿ e aggiunge ¿Nel 1994, è stato creato il primo canale televisivo su Internet e, dopo due anni, è stato possibile guardare i vide sul telefonino. E¿ tempo di considerare i media digitali come una vera e propria rete di entertainment¿.
Se la Mobile Tv è già una realtà in Asia, in particolare in Corea del Sud e in Giappone, la Gran Bretagna e la Francia sono ancora in via di sperimentazione.
Ad aprire la strada all’avvio anche in Italia della Tv digitale terrestre su telefonino sono stati Mediaset e TIM, che la scorsa settimana hanno chiuso un accordo quinquennale che permetterà di vedere sui telefonini TIM la programmazione del gruppo televisivo.
Mentre la Gran Bretagna ha avviato i primi test quest¿estate, il Consiglio Superiore dell’Audiovisivo francese lo scorso 13 settembre ha autorizzato TDF, TPS, CanalPlus e un consorzio costituito da TF1 e VDL ad avviare le loro sperimentazioni di Tv su telefonino nella regione parigina.
Daniel Boudet de Montplaisir, autore di un Rapporto sulle nuove possibilità offerte dalla Mobile Tv, consegnato lo scorso agosto al governo francese, ha commentato che l’arrivo della televisione su cellulare ¿potrebbe rivoluzionare le abitudini degli utenti così come l’arrivo della mobilità ha profondamente mutato l’uso del telefono¿.
I programmi per la Mobile Tv sono ben lontani dal rappresentare l’argomento centrale del grande salone di Cannes, al quale sono attesi ben 11.000 partecipanti.
Il 15 e il 16 ottobre, Cannes ha ospitato la 13esima edizione del Mipcom Junior, che ha raccolto 834 partecipanti di 459 società (contro i 722 partecipanti di 417 società dello scorso anno). Una panoramica sulle esigenze specifiche dei telespettatori più giovani, con tutti gli ultimi programmi per tenerli incollati al televisore.
Questa intera settimana dedicata ai contenuti audiovisivi del resto è necessaria per consentire agli eventuali clienti di visionare le centinaia di telenovele, che provengono la maggior parte dall’America latina, in grado di generare più di 130 milioni di dollari l’anno.