Italia
Si è svolto Milano lo IAB Forum 2005, terza edizione dell’autorevole convegno sul tema della pubblicità interattiva promosso da IAB Italia (Interactive Advertising Bureau), la più importante associazione che riunisce gli operatori della pubblicità online.
Davanti a una platea di oltre 1200 addetti ai lavori, responsabili aziendali e accreditati operatori del settore hanno portato la loro testimonianza e il loro contributo nell’analisi delle più attuali dinamiche sull’advertising online.
La “centralità” del mezzo Internet quale leva di riferimento per le moderne strategie di comunicazione è stata al centro dell’intervento di apertura offerto da Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Europa, che ha analizzato il fenomeno alla luce della sempre più accentuata crescita di media digitali e interattivi e dei più recenti dati relativi alla diffusione del Web in Italia.
Con 20 milioni circa di utenti, pari al 35% della popolazione italiana, il nostro Paese ha infatti registrato un incremento dell’8% in un anno nel numero dei navigatori attivi e potenziali. Sul totale degli utenti, ben il 74% sono laureati o persone con livello di istruzione superiore, denotando una forte concentrazione del target nelle fasce socioculturali medio-alte e le sue caratteristiche di pubblico attento ed evoluto. Grazie alla maggiore diffusione della banda larga, inoltre, appaiono in forte crescita anche i dati relativi all’utilizzo del Web per singolo utente, con le voci relative a numero di visite, totale pagine utente e tempo speso che aumentano rispettivamente del 26%, del 41% e del 33%, spesso a scapito dell’utilizzo di altri media (Fonte: Audiweb by Nielsen/NetRatings).
Dall’esame di questo scenario emerge, secondo Layla Pavone, “l’opportunità per le aziende di considerare nuovi approcci che ricorrano ad Internet, e quindi all’interattività che lo caratterizza, quale strumento principe per coinvolgere e stimolare il comportamento e la motivazione di un consumatore sempre più attento e selettivo nella ricerca delle informazioni desiderate”.
Il dibattito, dopo l’intervento di Layla Pavone, si arricchito dei contributi di Edmondo Lucchi, Responsabile Dipartimento New Media Internet di Eurisko; Paolo Duranti, Managing Director di Nielsen Media Research; Danny Meadows Klue, CEO IAB Europe; Edoardo Teodoro Brioschi, Presidente del Capitolo Italiano di IAA e Professore di Economia e Tecnica della comunicazione aziendale dell’Università Cattolica di Milano, e Ramon Grijuela, Amministratore Delegato Matrix e Responsabile Broadband Content Development, Telecom Italia-Wireline.
L’attenzione di Lucchi, in particolare, si è soffermata sul ruolo ricoperto oggi da Internet nella vita di tutti i giorni, attraverso la presentazione dei risultati di un’indagine Eurisko volta ad approfondire le modalità e l’impatto dell’utilizzo del Web sulla vita quotidiana degli utenti e il ricorso alla rete quale fonte di informazioni rispetto agli altri media.
L’indagine evidenzia come, sempre di più, l’utenza valorizzi consapevolmente Internet quale ambiente completo e trasversale per il modo in cui si rivolge a tutti gli aspetti della vita delle persone e come lo recepisca, tra gli strumenti di comunicazione di massa, per essere l’unico a esprimere un valore non solo “ricettivo” ma anche interattivo.
La centralità di Internet è affermata anche dall’uso sempre più intenso della rete come fonte primaria di informazioni, veste nella quale sembra godere di elevato potere sostitutivo rispetto ad altri media, come radio e stampa, grazie alle sue caratteristiche di praticità, versatilità e verticalizzazione.
IAB Forum 2005 si è svolta con il patrocinio di UPA, Assocomunicazione, Unicom, Assodigitale e Fondazione Fiera Milano e con le sponsorship di Alice, Ad Maiora, Contactlab, Dada, E-circle, Expopage, Google, Intelia, Marketing Multimedia, Miva, Multiplayer.it, Overture, Publitalia, Q-Mark, SEMS, Slash, Tuttogratis, TradeDoubler, Tiscali, Zanox.
Gli stessi sponsor sono stati i protagonisti della seconda parte dell’evento, attraverso la conduzione, in due fasce orarie, di 12 workshop durante i quali sono stati forniti ai partecipanti aggiornamenti e dimostrazioni di case-study concreti su significativi progetti di comunicazione interattiva.