Oltre il 3G: le soluzioni HSDPA di Ericsson adottate in 15 Paesi

di Alessandra Talarico |

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Hsdpa

 

 

Le soluzioni HSDPA di Ericsson sono state adottate in 15 Paesi dall’Asia al Medio Oriente, dall’Africa all’Europa e al Nord America.

Lo ha annunciato il presidente della società svedese Carl-Henric Svanberg, sottolineando come in tutti questi Paesi, la soluzione è già stata implementata su hardware e software commerciali e fornisce velocità di downlink fino a 3.6Mbps.

 

Gli operatori di questi Paesi stanno testando la tecnologia e i servizi su di essa basati, in attesa del lancio commerciale su larga scala.

 

L’HSDPA è standardizzato come elemento del protocollo 3GPP Rel.5 W-CDMA e permette di sviluppare dei servizi ad alta velocità utilizzando frequenze e impianti in larga parte già disponibili, rispondendo alle esigenze dei maggiori player dell’industria, che ora vogliono ‘slegare’ dalla rete fissa (DSL, cavo) anche le comunicazioni dati.

 

Lo standard, permette di fornire una quantità maggiore di dati a un numero maggiore di clienti simultaneamente, il tutto a velocità più elevate.

Ciò vuol dire che la banda di frequenza viene sfruttata meglio e a costi minori e gli operatori possono così migliorare i loro margini e offrire quello che avevano promesso con l’arrivo del 3G e che è arrivato finora solo in maniera abbastanza limitata.

Allo stesso tempo, gli utenti potranno – finalmente – scaricare agevolmente file molto pesanti, così come avviene per la banda larga fissa.

 

“Abbiamo ricevuto commenti positivi da parte dei nostri clienti, che hanno potuto esplorare le possibilità offerte dalla banda larga mobile, seppure ancora in uno stadio iniziale”, ha spiegato Svanberg.

“Ci sono attualmente – ha aggiunto – 15 sistemi HSDPA live, con una valutazione in progress delle applicazioni. Questo rafforza la mia convinzione che nel 2006 ci saranno molti lanci commerciali basati sulle tecnologie Ericsson”.

 

Secondo la società di ricerca IDC, in effetti, molti operatori saranno pronti con i servizi nel 2006, anche se una minoranza delle società coinvolte nelle sperimentazioni vorrebbero aprire le rispettive reti già alla fine di quest’anno.

 

Entro la fine del 2009, gli utenti della tecnologia, ponte verso la quarta generazione, saranno solo in Europa circa 40 milioni.

 

Ericsson ha di recente aggiornato in HSDPA le reti UMTS/WCDMA dell’operatore statunitense Cingular, che è dunque il primo al mondo a offrire servizi su una rete commerciale.

Un altro importante passo è rappresentato dall’aggiornamento della rete commerciale della filiale giapponese di Vodafone, Vodafone KK, nella parte centrale di Tokio.

Secondo gli analisti di Gartner, se tutte le previsioni verranno rispettate, l’HSDPA “migliorerà ulteriormente  il successo del 3G, fornendo la base necessaria per il decollo sul mercato di applicazioni mobili ad alta velocità come il download di contenuti”.

 

La tecnologia, infatti, abiliterà l’accesso alle email in mobilità, alla musica e ai video, ai servizi Internet e alla mobile Tv.

 

Secondo le previsioni di Ericsson, dal 2007, l’80% degli utenti mobili utilizzerà la famiglia di tecnologie the GSM/ EDGE/WCDMA, nella quale il gruppo controlla una quota del 35%.

 

 

 

 

 

 

 

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