Stati Uniti
Lettori Dvd di nuova generazione, il prossimo settembre sul mercato statunitense arriveranno quelli del gigante giapponese dell’elettronica Matsushita (marchio Panasonic) su standard Blu-ray.
Questo modello, DMP-BD10, consentirà di leggere dei video registrati in alta definizione (high definition) su dischi ottici Blu-ray, la cui memoria è cinque volte superiore a quella degli attuali Dvd.
Non si hanno notizie certe sul prezzo di questo lettore che comunque dovrebbe aggirarsi intorno ai 1.500 dollari (1.250 euro).
L’uscita di questo lettore sul mercato statunitense coinciderà con la messa in vendita di televisori al plasma Panasonic, che offrono il più alto livello tra gli attuali standard ad alta definizione.
Matsushita sostiene di voler proporre un’offerta completa e di qualità. Il lettore DMP-B10 sarà tra l’altro compatibile con i Dvd attuali e consentirà di leggere anche i Cd.
Lo standard Blu-ray, messo a punto da Sony e sostenuto da Matsushita, concorre con l’HD-Dvd di NEC e Toshiba, per la leadership sul mercato dei supporti ad alta definizione.
Il Blu-Ray è sostenuto da diversi studios hollywoodiani (Twentieth Century Fox, Buena Vista, MGM, Warner Bros, Sony Pictures) che prevedono di spostare la loro produzione sull’alta definizione.
I concorrenti del Blu-ray sono usciti sul mercato con i primi titoli proprio questo mese di marzo. Fino a oggi, i due consorzi rivali non sono riusciti ad accordarsi su uno standard unico, che avrebbe unificato i vantaggi delle rispettive tecnologie, consentendo di memorizzare sui supporti un numero maggiore di dati, con l’obiettivo di ottenere una qualità delle immagini simile a quella della Tv ad alta definizione. La soluzione comune avrebbe permesso di lanciare sul mercato lettori e registratori compatibili tra loro. Ma in mancanza di un accordo, i due consorzi continuano a vendere separatamente i loro prodotti sul mercato.
I produttori di video dovranno, così, scegliere su quale supporto vorranno offrire i loro contenuti ad alta definizione. Esigenza che si è fatta sempre più impellente da quando si è registrata un’esplosione della domanda di Tv ad alta definizione. Si sono dovute studiare nuove soluzioni che permettessero di memorizzare su un solo disco l’equivalente di un lungometraggio in alta definizione.
Blu-ray e HD-Dvd possono immagazzinare rispettivamente 50GB e 30GB di dati, però, a differenza dell’HD-Dvd, il Blu-ray conta su uno strato supplementare rigido a protezione del disco, che ne determina il prezzo più elevato. Nonostante i due supporti sfruttino per la lettura lo stesso tipo di laser, i futuri lettori, se non specificatamente progettati, non potranno essere inoltre compatibili con entrambi i dischi, a causa del differente metodo di scrittura.