‘Primo arrivato primo servito’. Tutti pronti per la registrazione libera dei domini .eu?

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Europa


domini .eu

Sta per partire il countdown per accaparrarsi i nuovi nomi a dominio .eu che permetteranno a molte aziende e privati di ampliare la propria visibilità anche in Europa.

 

Il 7 Aprile inizierà infatti la fase di liberalizzazione dei domini, cosiddetta “Landrush Phase”, durante la quale chiunque potrà registrare qualsiasi nome a dominio con estensione .eu e acquisire il diritto semplicemente con la regola “chi prima arriva prima è servito”.

 

Le aziende e gli enti interessati alla nuova estensione .eu, potranno approfittare di questo periodo per avvantaggiarsi di un nome strategico, evitando che qualcun altro possa registrarlo e rafforzando la propria strategia di comunicazione in rete con la possibilità di raggiungere nuove comunità a livello nazionale e internazionale e di stabilire una presenza in aree dove attualmente non era possibile ottenere un nome a dominio.  

 

L’Authority stima di ricevere oltre un milione di registrazioni entro la fine dell’anno.

“Ci attendiamo un boom di richieste – sottolinea l’assessore provinciale all’informatica Hans Berger – perché non è richiesta una specifica documentazione e invece è importante l’ordine di registrazione. Ai cittadini si consiglia pertanto la velocità, considerando la regola generale dell’accreditamento in Internet: chi tardi arriva male alloggia”.

 

Eurid, ha ricevuto dall’Italia il 5,9% delle richieste totali finora giunte da tutti i paesi europei per la nuova estensione di dominio. Il nostro paese si trova quindi al quinto posto dopo Germania, la quale ha fatto pervenire ben il 29,3% delle richieste, seguita poi dai Paesi Bassi con il 16,5%, Francia (10,9%) e Inghilterra (9%).

 

RDN, Internet Service Provider nazionale dal 1996, consiglia vivamente di non perdere l’occasione di rafforzare la propria visibilità su Internet. RDN invita, dunque, ad assicurarsi un futuro nell’Unione Europea (UE) e spinge a proteggere il proprio nome o marchio da eventuali usurpatori e concorrenti quanto prima possibile, visitando il sito e scaricando il Modulo di registrazione domini .eu. (a.t.)

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