Italia
GlobeCast Italia sarà il fornitore di Sky Italia per il servizio di trasporto dei segnali in Alta Definizione dall’IBC di Monaco alla sede di Sky a Cologno Monzese di tutte le partite del Campionato del Mondo di Calcio 2006.
GlobeCast fornirà inoltre un servizio di back-up satellitare in Alta Definizione su capacità Eutelsat, per garantire elevati livelli di affidabilità e qualità del servizio attraverso la propria flotta di mezzi mobili di trasmissione satellitare SNG (Satellite News Gathering) tra cui il primo in Italia completamente in configurazione HD.
L’accordo prevede inoltre la fornitura di un servizio di assistenza e coordinamento H24 on-site effettuato da personale tecnico specializzato GlobeCast, che
GlobeCast Italia – filiale di GlobeCast (France Télécom) – è attiva dal 1997 nei servizi di trasmissione di segnali Broadcast via satellite.
Mediante la propria flotta di mezzi mobili satellitari e la sua rete internazionale in fibra ottica, GlobeCast è in grado di fornire soluzioni di contribuzione, diffusione e distribuzione SD/HD per servizi permanenti. Fornisce inoltre soluzioni di Content Delivery mediante l’utilizzo di diverse piattaforme tra cui DTH via satellite, TV su Telefonia Mobile, IPTV/video-over-ADSL, e un servizio di Content Exchange mediante una soluzione completamente IP-based.
Gli appassionati di calcio stanno facendo il conto alla rovescia in attesa dell’inizio dei Mondiali di Calcio. Grande occasione anche per la Tv ad Alta Definizione (High Definition Tv – HDTV), come già avevano annunciato gli esperti del settore. Tutti gli operatori, come è già avvenuto per le recenti Olimpiadi Invernali, intendono fornire ai propri utenti le migliori performance per godersi al meglio questi tanto attesi scontri sul campo verde.
Per i telespettatori la HDTV rappresenta una rivoluzione paragonabile a quella dell’arrivo della Tv a colori. Per l’industria elettronica, una formula magica che permetterà di incrementare le vendite. Tutte le emittenti europee si stanno accordando per offrire questo tipo di servizio, che consentirà di seguire le partite, godendo di tutti i vantaggi dell’alta definizione.
Il segreto di questa televisione di nuova generazione? Una risoluzione fino a cinque volte superiore a quella del PAL (Phase Alternation Line), lo standard più comune oggi in Europa. Il risultato: un suono e soprattutto un’immagine di migliore qualità, nel formato 16:9.
Le società del settore già si sfregano le mani. I telespettatori dovranno rinnovare tutto, dal televisore al decoder, e anche i lettori.
Per riceverla bisognerà avere sia la Tv in alta definizione (costi tutto sommato misurati: si parte da circa 800 euro) che il decoder digitale adatto (la sostituzione nel caso di Sky costa 99 euro).
“L’immagine è in 16/9, come i video moderni, e non in 4/3 come in vecchi televisori, avrà quindi una maggior quantità di informazioni laterali: l’immagine del campo di calcio sarà più larga complessivamente di un terzo rispetto al passato. Da quasi quadrata, si passa a quasi rettangolare, come se fosse un occhio umano o lo schermo di un cinema – ha spiegato Angelo Carosi, regista di Sky e delle partite dell’Italia in Germania – Ma le immagini oltre ad essere più definite, saranno anche molto più profonde: la nuova tecnologia infatti non schiaccia le immagini, rende a fuoco anche una figura lontana, perfetta, come se finalmente la Tv mettesse gli occhiali da miope…”.